Mission: Impossible – Protocollo fantasma è un thriller del 2011, diretto da Brad Bird e quarto lungometraggio dell’omonima serie di film che hanno come protagonista Ethan Hunt, affascinante agente dell’IMF.
La pellicola, sceneggiata da Josh appelbaum e André Nemec, ha potuto contare sulle musiche di Michael Giacchino, la fotografia di Robert Elswit mentre il montaggio è stato affidato a Paul Hirsch. L’opera inoltre ha ottenuto una nomination a MTV Movie Awards e incassato al botteghino in Italia 5,9 milioni di euro nelle prime sei settimane di proiezione. Ma vediamo insieme la sinossi di Mission: Impossible – Protocollo fantasma!
Mission Impossible: La trama
Ethan Hunt è un membro della IMF (Impossible Mission Force), una speciale sezione segreta della CIA incaricata di svolgere le missioni ritenute più delicate e pericolose. Il team di Ethan, guidato dall’esperto Jim Phelps, è in missione a Praga per impedire a un terrorista russo di nome Max di rubare e vendere al miglior offerente la lista di agenti civili sotto copertura di stanza in Europa Centrale: durante l’operazione, però, il team cade vittima di una trappola, da cui apparentemente si salva solo Ethan. Raggiungendo Eugene Kittridge, direttore dell’IMF, in un bar nelle vicinanze, Ethan scopre che la missione era solo una messinscena: da circa un paio d’anni infatti la CIA riscontra una sistematica fuga di informazioni dalla squadra di Ethan, e così l’agenzia ha organizzato la finta missione, utilizzando una finta lista di agenti come esca, per scoprire chi è la talpa all’interno della squadra. Ora tutti i sospetti ricadono su di lui, sia perché è l’unico sopravvissuto sia perché un’ingente somma di denaro è stata accreditata sul conto dei suoi genitori. Ethan, tuttavia, è innocente: decide dunque di provare a fuggire, e vi riesce grazie a una carica esplosiva che gli era rimasta in tasca dalla missione appena terminata. Lanciandola sulla parete di un acquario, utilizza la sua esplosione come diversivo per lasciare il locale e dileguarsi.
Rifugiatosi nell’appartamento usato come base dalla squadra, Ethan viene raggiunto da Claire, la moglie del defunto Jim, sopravvissuta alla strage della squadra. All’inizio il protagonista diffida di lei ma, dopo aver chiarito le loro posizioni, i due decidono di agire insieme per risolvere la questione: per dimostrare la loro innocenza è necessario che trovino la vera talpa. Claire presenta quindi ad Ethan il programmatore informatico Luther Stickell e il pilota Franz Krieger, ex agenti dell’IMF che, in cambio di denaro, si offrono di aiutarli a trovare la lista degli agenti sotto copertura custodita nel computer centrale della CIA che si trova a Langley. L’intento è quello di usare la vera lista come esca per giungere all’identità del traditore.
Giunti alla sede CIA, Krieger ed Ethan riescono a penetrare nella stanza del computer centrale e a rubare la lista. Ethan organizza quindi un incontro con Max, il commerciante d’armi che era interessato ai dati, promettendogli la lista rubata alla base CIA: in cambio, vuole 10 milioni di dollari e il vero nome di Giobbe, la talpa. Intanto a Londra ricompare Jim, che spiega a Ethan di essersi ripreso dopo essere rimasto ferito durante la missione a Praga. Durante un colloquio in un bar i due ripercorrono l’intera vicenda fin dall’inizio, e Jim sostiene di essere sicuro che il traditore sia lo stesso Kittridge. Ethan lascia quindi in custodia a Luther, l’unico di cui si fidi, il dischetto con le informazioni sottratte alla CIA; poi spedisce un orologio con display integrato a Kittridge, insieme a dei biglietti per il treno ad alta velocità TGV Londra-Parigi sul quale dovrebbe avvenire lo scambio con Max.
Una volta iniziata l’operazione, Luther, utilizzando un jammer, riesce a bloccare la trasmissione dei dati appena consegnati a Max, che si è già rivelata in precedenza essere una donna; intanto Ethan, mascheratosi da Jim, raggiunge la valigetta con i soldi che gli erano stati promessi. Quando viene raggiunto da Claire, le parole della ragazza, ignara del travestimento, chiariscono l’identità della talpa: Jim è il vero responsabile della congiura, e fu lui, con la complicità di Claire, a far uccidere tutti gli agenti della squadra a inizio film. Lo scopo era lasciare un solo sopravvissuto, Ethan, per far ricadere su di lui i sospetti della CIA.
Arrivato sul treno il vero Jim, Ethan si smaschera. Kittridge, grazie alla telecamera inserita negli occhiali di Hunt e all’orologio con display che gli era stato inviato, scopre l’inganno. A Jim, uccisa Claire per averlo smascherato, non rimane quindi che tentare di fuggire in elicottero con l’aiuto di Krieger, anch’egli suo complice; ma Ethan, durante un rocambolesco inseguimento, riesce a impedirne la fuga facendo esplodere il velivolo. L’ingenua Max viene dunque arrestata da Kittridge, ed Ethan è così definitivamente scagionato. Risolta la questione, il protagonista si incontra infine con Luther, reintegrato nell’IMF, comunicandogli che intende dare le dimissioni; ma durante il ritorno a casa, in aereo, riceve un messaggio in cui gli si offre una nuova missione, e tutto lascia pensare che accetterà.
Mission impossible, il cast
In Mission: Impossible – Protocollo fantasma Tom Cruise interpreta Ethan Hunt mentre Jeremy Renner è William Brandt. Simon Pegg veste i panni di Benji Dunn, Paula Patton quelli di Jane Carter e Josh Holloway è Trevor Hanaway.
Hanno partecipato al thriller Anil Kapoor nel ruolo di Brij Nath, Michael Nyqvist quello di Kurt Hendricks e Vladimir Mashkov è Anatoly Sidirov. Tom Wilkinson recita la parte del segretario IMF, Michelle Monaghan quella di Julia Meade e Ving Rhames è Luther Stickell. Infine Samuli Edelmann è Marius Wistrom e Léa Seydoux interpreta Sabine Moreau.