Eravamo ancora sbalorditi dal finale della quarta stagione di Gomorra, dopo che Gennaro Savastano aveva fatto fuori Patrizia con un inganno ed ecco che si ritorna al finale della terza stagione, Ciro Di Marzio in acqua dopo essere stato sparato dallo stesso Gennaro.
Abbiamo tutti pensato per un attimo che Ciro non fosse realmente morto, come lasciavano supporre quelle bollicine d’aria che vedevamo uscire dal corpo del cadavere. Invece si trattava del trailer del film “L’immortale”, che uscirà nelle sale a dicembre
Il corpo di Ciro sta affondando nelle acque scure del Golfo di Napoli. E mentre sprofonda sempre più, affiorano i ricordi. I suoni attutiti dall’acqua si confondono con le urla della gente in fuga. E’ il 1980, la terra trema, il palazzo crolla, ma sotto le macerie si sente il pianto di un neonato ancora vivo. Dieci anni più tardi, ritroviamo quel neonato ormai cresciuto, mentre sopravvive come può alle strade di Napoli, figlio di nessuno. Ricordi vividi di un’educazione criminale che l’hanno reso ciò che è: Ciro Di Marzio, l’Immortale.
L’attore che interpreta Ciro Di Marzio, Marco D’Amore , nonchè regista del film che verrà girato tra Roma e Napoli, ci descrive il personaggio dell’Immortale, come un uomo con una grande dignità, un personaggio complesso e conflittuale, da una parte malvagio e cattivo, ma allo stesso tempo nobile d’animo, sapendo affrontare la tenerezza e il sacrificio.
Un personaggio così articolato ha fatto desiderare ai produttori di portarlo in un film con un pizzico di follia, ma con la consapevolezza che una figura così complessa avesse ancora tanto da raccontare.
A fine anno vedremo nuove avventure di Ciro, forse altri assassini, altre scene di tenerezza o altre esperienze di scampare alla morte….