La prima voce ‘al buio’, che inaugura le Blind Auditions della sesta edizione di The Voice of Italy 2019, è quella di Josué Previti, 17 anni che canta When we were young di Adele. Messinese, originario di Giostra, già ha partecipato, nonostante la giovanissima età, ad un’altra trasmissione canora. È stato infatti nel 2013, a soli 12 anni, uno dei piccoli talenti di Io Canto sotto l’ala di Mara Maionchi durante la quarta edizione del programma.
Ecco la sua prima esibizione per le Blind auditions
(martedì 23 aprile 2019)
La sua esibizione impressiona meritatamente tutt’e 4 i coach. Si girano infatti prima Morgan e Gigi, poi Gué ed infine Elettra. Dopo tanti applausi, i giudici gli attribuiscono tanta anima nell’interpretazione, talento, tecnica e sentimento, per cui simpaticamente cercano di contenderselo, promettendogli dischi, successo, orchestre… Gigi dice da verace napoletano che “fa venì ‘o fridd nguoll” cioè che emoziona tanto da far avere i brividi, ha la “lacrima nel cuore”. Josué, sostenuto nel backstage dalla famiglia, si emoziona molto per la stima che hanno avuto i giudici nei suoi confronti, ma alla fine… tra i tre litiganti (Morgan, Gigi ed Elettra), il quarto gode!
Sceglie infatti di entrare a far parte del team di Gué Pequeno.