Il Conto Termico 3.0, gestito dal GSE, si presenta come una promettente opportunità per incentivare interventi di efficientamento energetico, con un focus particolare sul fotovoltaico. Questa misura, contenuta in uno schema di decreto datato novembre 2024 e attualmente in discussione presso la Conferenza Unificata Stato-Regioni, prevede incentivi che possono coprire fino al 100% delle spese ammissibili.
Ma cosa significa concretamente? In parole semplici, il Conto Termico 3.0 è un meccanismo di sostegno economico per chi decide di migliorare l’efficienza energetica della propria casa o edificio. Gli interventi finanziati sono diversi, dall’isolamento termico alla sostituzione di infissi, dall’installazione di pompe di calore all’illuminazione a basso consumo, fino, appunto, al fotovoltaico.
I beneficiari di questo incentivo sono sia le amministrazioni pubbliche che i soggetti privati, ma con alcune distinzioni. Mentre le prime possono accedere al contributo per interventi su qualsiasi tipo di edificio, i privati possono beneficiare del Conto Termico 3.0 solo per interventi su edifici appartenenti all’ambito terziario.
Le spese ammissibili sono varie e comprendono sia i costi diretti dei materiali e della manodopera, sia le spese professionali connesse alla realizzazione degli interventi, come diagnosi energetiche e attestati di prestazione energetica.
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Conto Termico 3.0 e fotovoltaico: una nuova era?
L’inclusione degli impianti fotovoltaici e dei relativi sistemi di accumulo tra gli interventi finanziabili è una novità importante del Conto Termico 3.0. Tuttavia, è lecito chiedersi se questa misura sarà sufficiente a rilanciare il settore del fotovoltaico, che ha subito un rallentamento dopo la fine dello sconto in fattura con il Superbonus.
Dopo la cessazione dello sconto in fattura e con le difficoltà incontrate dalle comunità energetiche a causa della complessità burocratica e dei bassi incentivi, il fotovoltaico necessita di un forte impulso. Il Conto Termico 3.0, insieme ad altre misure come Transizione 5.0 e il nuovo decreto FER, potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno per il settore.
Tuttavia, permangono alcune incognite. Sarà il Conto Termico 3.0 facile da richiedere e da ottenere? Gli incentivi saranno adeguati a coprire i costi degli interventi? Le risorse stanziate saranno sufficienti a soddisfare tutte le richieste?
Nell’ambito delle attività svolte come ingegnere energetico e responsabile tecnico di una ditta impiantistica, ho approfondito le opportunità offerte dal Conto Termico 3.0 per incentivare interventi di efficientamento energetico negli edifici esistenti. Questo incentivo permette di ottenere un contributo per la realizzazione di opere mirate alla riduzione dei consumi energetici e al miglioramento della sostenibilità degli immobili.
1. Interventi Ammissibili
Gli interventi incentivabili riguardano edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari che siano dotate di impianto di climatizzazione, e includono:
a) Isolamento termico delle superfici opache
✔️ Applicazione di materiale coibente su pareti, coperture e pavimenti per migliorare le caratteristiche termiche dell’edificio.
✔️ Possibilità di integrare sistemi di ventilazione meccanica controllata in caso di problemi di umidità o muffe.
b) Sostituzione degli infissi
✔️ Installazione di nuove chiusure trasparenti ad alta efficienza (finestre, porte-finestre, vetrate).
✔️ Possibilità di integrare sistemi di schermatura solare per migliorare il comfort termico interno.
c) Installazione di schermature solari
✔️ Tende tecniche, frangisole e schermature regolabili per ridurre il surriscaldamento estivo degli ambienti.
✔️ Automazione dei sistemi di ombreggiamento per un miglior controllo del comfort interno.
d) Riqualificazione degli edifici in “edifici a energia quasi zero” (nZEB)
✔️ Interventi combinati di isolamento termico, impianti ad alta efficienza e produzione da fonti rinnovabili.
✔️ Possibile integrazione con interventi di adeguamento sismico.
e) Sostituzione dell’illuminazione con sistemi ad alta efficienza
✔️ Installazione di illuminazione a LED ad alta efficienza negli edifici e nelle aree esterne.
✔️ Adeguamento degli impianti elettrici per migliorare la sicurezza e l’efficienza dell’impianto.
f) Installazione di sistemi di gestione e automazione degli impianti (Building Automation)
✔️ Sistemi di termoregolazione avanzata per il controllo intelligente del riscaldamento e raffrescamento.
✔️ Monitoraggio e ottimizzazione dei consumi degli impianti elettrici e termici.
g) Infrastrutture per la mobilità elettrica
✔️ Installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici private o accessibili al pubblico.
✔️ Incentivabile solo se associata alla sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore elettriche.
h) Impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo
✔️ Installazione di impianti fotovoltaici con batterie di accumulo per migliorare l’autoconsumo.
✔️ Incentivabile solo se abbinata alla sostituzione di vecchi impianti di climatizzazione con pompe di calore.
2. Spese Ammissibili
Per ciascun intervento, sono considerate ammissibili le spese comprensive di IVA, nei casi in cui costituisca un costo effettivo per il beneficiario:
a) Interventi di isolamento termico
✔️ Fornitura e posa in opera di materiale coibente.
✔️ Demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo ove necessario.
✔️ Installazione di sistemi di ventilazione meccanica per prevenire umidità e muffe.
b) Sostituzione di infissi
✔️ Fornitura e installazione di nuovi serramenti ad alta efficienza.
✔️ Smontaggio e smaltimento degli infissi preesistenti.
c) Installazione di schermature solari
✔️ Fornitura e installazione di tende tecniche e sistemi di filtrazione solare.
✔️ Automazione dei sistemi di ombreggiamento per la regolazione automatica della luce solare.
d) Riqualificazione in edifici nZEB
✔️ Fornitura e posa di materiali e tecnologie per ottenere la certificazione di edificio a energia quasi zero.
✔️ Demolizione e ricostruzione di elementi costruttivi per migliorare l’isolamento.
✔️ Eventuale adeguamento sismico dell’edificio.
e) Sostituzione dell’illuminazione
✔️ Installazione di nuovi corpi illuminanti a LED.
✔️ Adeguamento e messa a norma dell’impianto elettrico.
f) Sistemi di gestione energetica e automazione (Building Automation)
✔️ Fornitura e installazione di dispositivi di controllo e monitoraggio energetico.
✔️ Adeguamento dell’impianto elettrico e termico per l’integrazione dei nuovi sistemi.
g) Infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici
✔️ Installazione di colonnine di ricarica.
✔️ Opere edili per l’installazione delle colonnine e canalizzazioni per il passaggio dei cavi.
h) Impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo
✔️ Fornitura e installazione di impianti fotovoltaici e batterie di accumulo.
✔️ Costi di allacciamento alla rete elettrica.
i) Spese tecniche
✔️ Costi per diagnosi energetiche e Attestati di Prestazione Energetica (APE).
✔️ Prestazioni professionali per la progettazione e la realizzazione degli interventi.
Un supporto concreto per l’efficienza energetica
In attesa di risposte concrete, il Conto Termico 3.0 si presenta come una misura potenzialmente interessante per chiunque voglia investire nell’efficienza energetica. Se hai bisogno di una consulenza personalizzata per capire come accedere a questi incentivi e quali interventi sono più adatti alle tue esigenze, non esitare a contattarci al seguente indirizzo: Ingegiuliano@gmail.com
Siamo affiancati da uno studio di ingegneria e da ditte specializzate nell’installazione di impianti fotovoltaici, pompe di calore, solari termici e molto altro. Ti sapremo assistere in tutto il percorso, dalla progettazione all’installazione, dalla richiesta di incentivi alla manutenzione.