Finalmente arriva anche il video ufficiale di Vivere tutte le vite, il singolo di Elisa in featuring con Carl Brave che sta spopolando in questi giorni. Dopo il precedente lyric video in versione cartoon che abbiamo condiviso con voi qui, oggi i due artisti pubblicano per la gioia dei loro fans un video in cui si divertono a scorrazzare su una vecchia Vespa rossa in giro per la capitale.
🎶 Ecco il video!!! ENJOY 🎶
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Il video è stato diretto da YOUNUTS! (Antonio Usbergo & Niccolò Celaia) e prodotto da Antonio Giampaolo per Maestro Production.
Elisa e Carl accompagnati dalla musica di “Vivere tutte le vite”, energica, fresca e molto estiva, creano un filmato che dona un gradevole effetto vintage. Li vediamo stesi alla luce del giorno su un prato, come recita la parte iniziale del testo, e poi insieme a bordo di una Vespa mentre fanno passeggiate per le vie di Roma. Passano per Corso Trieste, Viale Trastevere ed inoltre si fermano nella trattoria della Signora Luciana per sedersi a tavola e gustarsi un bel piatto di bucatini piuttosto che di carbonara.
Un video divertente, in cui i due cantanti sembrano essersi divertiti molto anche loro nel girarlo.
TESTO di Vivere tutte le vite
Stesi alla luce del giorno
Con gli occhi annegati nel mondo
Senza più malinconia che mi porti via
Neanche l’idea
Non c’è niente che cambierei
Ci stavo già pensando da un po’
Da quando non mi importa più
Di quello che non ho, che non ho
E non voglio vivere tutte le vite
Vedere ogni posto nel mondo
Fingere tutte le volte, esser sempre forte
Uscirne senza graffi sulla pelle
Vedere ogni limite farsi più sottile
Sempre più deboli le mie paure
Non lasciarmi sfuggire neanche una foglia che si muove
ah ah ah ah
ah ah ah ah
ah ah ah
E t’ho beccata in quel baretto semivuoto
E ti spizzavo in mezzo ai fianchi di un barolo, ehi
Non mi hai guardato ma mi hai visto e manco poco
Caccio un piccione con un mezzo calcio a vuoto
Poi ti parte un fuorigioco, rubo un bacio e te lo porto
Lei dice è fuoricorso, beve a goccio un po’ di Moscow Mule
In radio c’era “posso, posso, posso, posso”
Ti metterei duecentomila like a quella foto
Corso Trieste, piccola peste
C’hai 18 anni, CBCR
Fisso una crema il tuo dialetto è di Cremona
Si abbina bene bene a quello mio di Roma
Le faccio un fischio, non squilla e scende
Mi prende in giro, fa gne gne gne gne
Andiamo al sushi e tu ti mangi gli edamame
Io che so’ andato pe’ una vita a amatriciane
Spero che se appare il privato sul cellulare
Rispondi tu
E non voglio vivere tutte le vite
Vedere ogni posto nel mondo
Vincere tutte le volte, esser sempre forte
Uscirne senza graffi sulla pelle
Vedere ogni limite farsi più sottile
Sempre più deboli le mie paure
Non lasciarmi sfuggire neanche una foglia
Lo sai cos’è
È che non c’è niente da perdere (lo sai cos’è, lo sai cos’è)
È troppo più grande di te
La devi prendere
(così com’è, così com’è)
E non voglio vivere tutte le vite
Vedere ogni posto nel mondo
Vincere tutte le volte, esser sempre forte
Uscirne senza graffi sulla pelle
Vedere ogni limite farsi più sottile
Sempre più deboli le mie paure
Non lasciarmi sfuggire neanche una foglia che si muove
ah ah ah ah
ah ah ah ah
ah ah ah ah