Perdere l’amore è la celebre canzone di Massimo Ranieri che ha vinto il Festival di Sanremo 1988. Scritto da Giampiero Artegiani e Marcello Marrocchi già nel 1985, nel 1986 l’inedito doveva era presentato al Festival ma ciò non accadde, perché sia Franco Califano che Gianni Morandi, artisti ai quali fu proposto di interpretarlo, rifiutarono, per l’intensità del testo della canzone e per la presenza di note alte. Quando decise di eseguirla il napoletano Giovanni Calone, in arte Massimo Ranieri, a Sanremo nel 1988, il successo fu enorme. La canzone fu pubblicata come singolo nel Lato A insieme al brano Dove sta il poeta (Lato B) e poi come settima traccia (di dieci) nell’album eponimo di Ranieri, pubblicato dall’etichetta Wea italiana il 26 febbraio 1988.
Nel tempo sono state incise tante cover del brano, tra cui è rinomata quella in duetto con Tiziano Ferro.
Perdere l’amore parla di un uomo, ormai non più giovane, che soffre per la separazione dall’amata. Si sente solo, avverte la forte mancanza di lei e prova una dolorosa perdita affettiva. Il brano si caratterizza, quindi, per la sua forte intensità interpretativa e l’estensione vocale, soprattutto sul finale, magistralmente intonato dal cantante.
La famosa introduzione al pianoforte è suonata da Sergio Conforti, vero nome di Rocco Tanica, mentre l’assolo di sassofono prima dell’ultimo ritornello è suonato da Paolo Panigada, entrambi musicisti del gruppo Elio e le storie tese. L’arrangiamento musicale è stato curato da Lucio Fabbri.
Ad oggi Perdere l’amore è sicuramente un pezzo immancabile del repertorio canoro di Massimo Ranieri, è un’indimenticabile ed intramontabile hit.
Ecco l’audio e successivamente i link per il download e il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
Perdere l’amore
E adesso andate via
Voglio restare solo
Con la malinconia
Volare nel suo cielo
Non chiesi mai chi eri
Perché scegliesti me
Me che fino a ieri
Credevo fossi un re
Perdere l’amore
Quando si fa sera
Quando tra i capelli
Un po’ d’argento li colora
Rischi di impazzire
Può scoppiarti il cuore
Perdere una donna
E avere voglia di morire
Lasciami gridare
Rinnegare il cielo
Prendere a sassate
Tutti i sogni ancora in volo
Li farò cadere ad uno ad uno
Spezzerò le ali del destino
E ti avrò vicino
Comunque ti capisco
E ammetto che sbagliavo
Facevo le tue scelte
Chissà che pretendevo
E adesso che rimane
Di tutto il tempo insieme
Un uomo troppo solo
Che ancora ti vuol bene
Perdere l’amore
Quando si fa sera
Quando sopra al viso
C’è una ruga che non c’era
Provi a ragionare
Fai l’indifferente
Fino a che ti accorgi
Che non sei servito a niente
E vorresti urlare
Soffocare il cielo
Sbattere la testa
Mille volte contro il muro
Respirare forte il suo cuscino
Dire è tutta colpa del destino
Se non ti ho vicino
Perdere l’amore
Maledetta sera
E raccogli i cocci
Di una vita immaginaria
Pensi che domani
È un giorno nuovo
Ma ripeti non me l’aspettavo
Non me l’aspettavo
Prendere a sassate
Tutti i sogni ancora in volo
Li farò cadere ad uno ad uno
Spezzerò le ali del destino
E ti avrò vicino
Perdere l’amore