Ti ho creduto è il nuovo singolo di Giordana, il quinto inedito proposto dalla cantante di Amici, che anticipa l’uscita del suo imminente album Casa, in uscita il 19 aprile.
L’inedito è stato presentato per la prima volta in occasione della sfida di Giordana, contro Alvis con la sua “Hai ragione papà“
Disponibile da oggi, 19 aprile, giorno di uscita del nuovo album di Giordana, la traccia audio ufficiale del nuovo singolo.
Ascolta Casa
Ascolta Quante volte ad aspettarti
Ascolta Questa è vita
Ascolta Chiedo di non chiedere
TESTO
Questa mattina non volevo proprio alzarmi
ma mia madre ad urlare
non ha avuto neanche il tempo di abbracciarmi
“la colazione è pronta vado a lavorare”
a scuole le parole diventano botte
perché tutti sanno solo giudicare
e i miei sentimenti sono ossa rotte
e comincio a stare bene
quando all’uscita c’è sempre quel signore
che vuol giocare con me
Questa mattina non riesco ad alzarmi
tanto mia madre non si accorge che sto male
per lei sono uno dei tanti rimorsi
per questo penso a te che mi sai ascoltare
non vedo l’ora di compiere diciott’anni
per scordare tutto questo mio dolore
forse non so se riuscirà a guardarmi
il tuo sudore andrà via col sapone
Avevi detto che volevi essere solo un mio amico
e ti ho creduto, ti ho creduto
ti ho creduto e mi hai promesso che mi avresti preso un bel gelato
e ti ho creduto, ti ho creduto, ti ho creduto
e allora togli quella bocca che la barba mi fa male
e lasciami le gambe che da grande ci devo ballare
ci devo ballare
Questa mattina non riesco ad accettarmi
chissà a trent’anni cosa penserò di me
se riuscirò ancora ad innamorarmi
o se qualcuno poi lo farà per me
ma forse è colpa mia, colpa mia
che piango da sola davanti a questo specchio
chissà se riuscirai a diventare vecchio
e dove troverò il coraggio di sputarti addosso
Avevi detto che volevi essere solo un mio amico
e ti ho creduto, ti ho creduto
ti ho creduto e mi hai promesso che mi avresti preso un bel gelato
e ti ho creduto, ti ho creduto, ti ho creduto
e allora togli quella bocca che la barba mi fa male
e lasciami le gambe che da grande ci devo ballare
ci devo ballare, ci devo ballare
ci devo ballare
Questa mattina Sara non riesce ad alzarsi
tanto qui nessuno si accorge che sta male