Eri una festa è il titolo della quinta traccia del primo album di Francesco Bertoli, ex concorrente di Amici 19. Il disco di nove canzoni intitolato Carpe diem è in uscita il 27 marzo 2020. La canzone è già stata pubblicata come singolo nel 2019 e ne è uscito anche il video ufficiale l’11 giugno, una versione animata grazie all’Animation Studio Seenfilm e diretta da Stefano Bertelli.
Il pezzo è stato anche proposto, a distanza di mesi, durante il pomeridiano della trasmissione Amici19, a cui il cantante ha partecipato.
Ecco il video ufficiale e di seguito il testo completo della canzone, prodotta da Carlo Avarello e scritta da Manuel Finotti.
🎶 ENJOY! 🎶
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Testo di Eri una festa
Sono passate le nove
e ancora non ti ho scritto come stai
mi manca stare dentro gli occhi tuoi
per lasciare fuori i miei
Non mi serve niente
a parte avere un posto vicino a te
che risolvevi ogni indecisione
trovavi il bene in tutte le persone
Sai che non so gestire niente di serio
tranne i sogni miei
quelli li tengo stretti al petto, te l’ho promesso
e lo sai, e lo sai
Eri una festa
eri la musica nella mia testa
con la gente che balla
eri il messaggio a mezzanotte
per celebrare quella promessa
che abbiamo scritto sui vetri appannati
di quella macchina ferma
per due abbracciati a formare una corazza
Cosa significa restare a guardare e non fare niente
per poi dire che va tutto bene in mezzo alla gente
Sai che non so gestire niente di serio
tranne i sogni miei
quelli li tengo stretti al petto, te l’ho promesso
e lo sai, e lo sai
Eri una festa
eri la musica nella mia testa
con la gente che balla
eri il messaggio a mezzanotte
per celebrare quella promessa
che abbiamo scritto sui vetri appannati
di quella macchina spenta
noi due abbracciati a risolvere una guerra
Mi hai chiesto di farmi da parte ed io l’ho fatto
ora passo il tempo a chiedermi se è stato giusto
dimenticare tutto come fai dopo uno scontro
non devi ripassare niente, la verità è dentro
mi hai chiesto del tempo come se bastasse
a guarire il dolore aprire le finestre
smettere di guardare ogni foto insieme
la nostalgia è una st**nza, ci passo le mie sere
Eri una festa
eri la musica nella mia testa
con la gente che balla
eri il messaggio a mezzanotte
per celebrare quella promessa
che abbiamo scritto sui vetri appannati
di quella macchina spenta
noi due abbracciati a formare una corazza
Eri stupenda
in quella foto del mio compleanno
con un sorriso di merda
ma è tutto quello che mi bastava
a risolvere una guerra
a risolvere una guerra