Pollicino è il titolo della tredicesima traccia dell’album di debutto di Emanuele Aloia, intitolato Sindrome di Stendhal e disponibile dal 16 aprile 2021. Questa canzone, inserita a chiusura del primo album del giovane cantautore, è dedicata alla famosa fiaba francese di Charles Perrault (Le Petit Poucet) pubblicata alla fine del 1600 e simile per molti tratti a quella dei fratelli Grimm dal titolo Hansel e Gretel.
È stata prodotta da Stefano Tartaglino alias Steve Tarta.
Ecco l’audio della canzone, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
🎼 Scarica Pollicino
in formato mp3 ► clicca qui
Ascolta con Music Unlimited
Questo e Milioni di altri brani
Gratis per un mese
► clicca qui
TESTO
Pollicino
Vi prego c’è qualcuno
qualcuno che risponda
io così lontano anni luce dalla terra
la luna è così bella
dovresti vederla
i tuoi occhi sono chiusi
sembri in dormiveglia
Un po’ ti ho odiato, un po’ ti ho amato
perché io, povero illuso,
ho sempre creduto
che l’universo intero da te in fondo fu creato
e che non esiste il fato
e che per respirare a me serva il tuo respiro
Se potessi, giuro, io ti darei il mio mondo
e tutte le parole che la vita ti ha tolto
il sole tra i capelli quando è già mezzogiorno
un viaggio solo andata senza avere ritorno
ed ho sentito un brivido, un vuoto nello stomaco
per la prima volta io mi son sentito piccolo
come Pollicino, come quando da bambino
tu mi davi un bacio ed era di nuovo mattino
Sono figlio dell’uomo Magritte
questa vita è una danza Matisse
e balliamo nell’ombra del tempo fin quando memoria persiste, Dalì
questo cielo mi sembra cristallo
l’esistenza come fosse un ballo
e sai bene che mentre ti guardo ogni ricordo mi sembra più eterno
Se io diventassi grande nel bel mezzo della grandine
navigherei oltre le colonne d’Ercole
ti giuro, non è facile abituarsi al vuoto dopo aver scoperto Atlantide
Se potessi, giuro, io ti darei il mio mondo
e tutte le parole che la vita ti ha tolto
il sole tra i capelli quando è già mezzogiorno
un viaggio solo andata senza avere ritorno
ed ho sentito un brivido, un vuoto nello stomaco
per la prima volta io mi son sentito piccolo
come Pollicino, come quando da bambino
tu mi davi un bacio ed era di nuovo mattino
Ed ho sentito un brivido, un vuoto nello stomaco
per la prima volta io mi son sentito piccolo
quasi come un albatro che cerca l’assoluto
volando sopra il vuoto nel bel mezzo del diluvio
Ed ho sentito un brivido, un vuoto nello stomaco
per la prima volta io mi son sentito piccolo
come Pollicino, come quando da bambino
tu mi davi un bacio ed era di nuovo mattino