Eccallà è il titolo della terza traccia dell’album di Carl Brave, intitolato Coraggio come il suo vero cognome ed in uscita il 9 ottobre.
Il brano è stato interamente realizzato dal rapper romano.
Ecco l’audio della canzone, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
Eccallà
Ehi, sì
Mi lavo i denti col dito (OK)
Faccio il conto di quanto ho dormito (Due, tre)
Nel letargo sognando Capalbio
Mi saluta forzando un sorriso (Ciao)
Tre caffè, uno dec
C’è il Wi-Fi ma non si collega
Un corteo con Salvini e la Lega
Vorrei bere tutta l’enoteca
Ehi, San Francesco a Ripa
La pioggia ci guida, di certo una vita
Un bangla che fa Ramadan
In TV c’è Dua Lipa
E aspetta che arrivo, è due ore che sbuffa
Dice che è stufa e che ha fatto la muffa
Chi dorme non po di’ davero che russ mi do
Da una P di principianti
Dà una mancia ai ristoranti, ehi
Dall’eredità di famiglia, ehi
Tuo nonno sposa la badante rumena
Si sa che era uno frizzante
E tua madre è sempre più elegante
È bella, c’ha un inciucio con l’edicolante
Che si sa che era un naso importante
Ti dico: “Vai”, tu resti qua
Ti dico: “Vieni”, mi dici no
Tre msg, mo sta a diluvià
E noi sul Grande Raccordo Anulare
E c’è sempre un amico che ogni santissimo giorno
C’ha voglia di andare a ballà
(E balla)
Certe cose ritornano sempre
Come l’ex che non ti frega niente
Il pareggio con l’Inter, gli scarti su Tinder
Sanremo con le sue pagelle
E mi risale tutto ciò che ho preso
Come sale la febbre alle 5
Sotto casa mi urli come un capo Ultras
“‘Namo a ballà!” Ecco, eccallà
Con un soffio in un’Alfa Romeo
Ho messo benza dentro ad un’Uliveto
Per partire una volta davvero
Che succede, m’hai preso d’aceto?
Sei scappata ai casini di Ostia
E vuoi smettere di fumare l’IQOS
Hai il sorriso che sa di Żubrówka
Questo gelo che sa di febbraio
Poi sei andata a lavoro al Comune
Ricordi? C’avevo un amico in comune
Un Andrea, non ricordo il cognome
Noi che se mbrachiamo alla sua salute
La mia amica di Napoli, ’o ver’
Dice: “È tarocco, sicuro è Moncler?” (‘O ver)
Questo taxi mi pare va lento
Tu per me sei la crème de la crème
Ti dico: “Vai”, tu resti qua
Ti dico: “Vieni”, mi dici no
Tre msg, sta a diluvià
E noi sul Grande Raccordo Anulare
E c’è sempre un amico che ogni santissimo giorno
C’ha voglia di andare a ballà
(E balla)
Certe cose ritornano sempre
Come l’ex che non ti frega niente
Il pareggio con l’Inter, gli scarti su Tinder
Sanremo con le sue pagelle
E mi risale tutto ciò che ho preso
Come sale la febbre alle 5
Sotto casa mi urli come un capo Ultras
“‘Namo a ballà!” Ecco, eccallà
“‘Namo a ballà!”
“‘Namo a ballà!”
“‘Namo a ballà!”
Eccallà, eccallà, eccallà
Non mi va più di andare a ballare
Ma al mio amico gli parte la nave
Beve male e dice non gli sale
Ma sale, sale, ahia, ahia
E mi tocca portarlo lontano, lontano da qua
Certe cose ritornano sempre
Come l’ex che non ti frega niente
Il pareggio con l’Inter, gli scarti su Tinder
Sanremo con le sue pagelle
E mi risale tutto ciò che ho preso
Come sale la febbre alle 5
Sotto casa mi urli come un capo Ultras
“‘Namo a ballà!” Ecco, eccallà
“‘Namo a ballà! ‘Namo a ballà! ‘Namo a ballà!”
Eccallà, eccallà, eccallà
“‘Namo a ballà! ‘Namo a ballà! ‘Namo a ballà!”
Eccallà, eccallà, eccallà