El sendero è il titolo della quarta traccia dell’album di Caparezza intitolato Exuvia e disponibile dal 7 maggio 2021. Questa canzone è la seconda ed ultima collaborazione presente nel disco, oltre a quella con Matthew Marcantonio. In questo brano, prodotto e scritto dal rapper Michele Salvemini, c’è la partecipazione di Mishel Domenssain, una cantautrice messicana, il cui vero nome è Michael Domenzain Suárez, che ha firmato la musica dell’inedito ed è stata scoperta da Caparezza mentre stava andando alla ricerca di nuovi artisti talentuosi nel web. Di lei è rimasto subito colpito e pertanto ha deciso di coinvolgerla nel suo album.
Ecco l’audio della canzone, mentre a fine articolo il testo completo e la traduzione del ritornello spagnolo.
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
El sendero
Camina, guerrero, camina
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Camina, guerrero, camina
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Camina (Camina)
Faccio un passo nella selva
Senza briglie e senza sella
Vado incontro alla mia libertà
Già da come marcio sembra Selma
Alle spalle la mia guerra
Io la stella della Senna
Tu che invidi la mia vita
Io che penso “Sa di un ca**o, sembra seitan”
Sì, suono
Non ho mai scalato una montagna a mani nude, free solo
Non ho mai nuotato tra i piranha lungo il fiume, mi muovo
Non ho mai viaggiato sull’Apollo 13
Sento dire solo “Pollo, credici”
Non ho fremiti
Non ho mai lasciato la Nigeria
Con i miei risparmi chiusi dentro il palmo
Non ho mai sfidato la miseria
Nei deserti caldi chiuso dentro un camion
Vivo le mie storie, magari
Chiuso in casa come Salgari
Chino sui libri e sui manuali
Miki, sei Lazzaro, dai, alzati e
Camina, guerrero, camina
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Camina, guerrero, camina
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Camina
Cammina mio nonno nel fango a vent’anni col mitra vicino
Cammina costretto a schivare il nemico, sì, mica il vicino
Arriva in Australia e lavora per una fondina di cibo
Qua l’unica Strada che insegna qualcosa è la figlia di Gino
Cammina mio padre, che ha perso suo padre
E vaga da solo, ed è solo un ragazzo
Che impara a indossare
Le scarpe da uomo e cammina
Lungo un sentiero di sogni infranti
Guarda dritto, tira avanti
Chi ha paura perde tempo
Guarda, cito Indira Gandhi
Arte mi devi guidare, fa’ uno sforzo
Di’ a Natura di vegliare il mio percorso
Dalla borsa tiro fuori un grande corno
Per soffiare via il mio panico dal corpo
Col coraggio in tasca la mia vita passa
Camminando e basta, lascio la mia traccia
Capirà soltanto chi vedrà dall’alto
Tipo ragno a Nazca
Camina, guerrero, camina
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Camina, guerrero, camina
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Camina
Faccio un passo nella selva
Senza briglie e senza sella
Vado incontro alla mia libertà
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Michi, sei Lazzaro, dai, alzati e (Camina)
Faccio un passo nella selva
Senza briglie e senza sella
Vado incontro alla mia libertà
Por el sendero del dolor
Y la alegría
Michi, sei Lazzaro, dai, alzati e (Camina)
Camina, guerrero, camina
Por el sendero del dolor
Y la alegría
TRADUZIONE del ritornello spagnolo cantato da Mishel Domenssain
Cammina, guerriero, cammina
Sulla via del dolore e della gioia