In occasione del suo prossimo e doppio album in uscita venerdì 28 giugno dal titolo “Evergreen… E altre canzoni” e del Tour in partenza, Edoardo D’Erme (aka Calcutta) fa uscire tre giorni fa il singolo Sorriso (Milano Dateo) da lui scritto e composto. L’inedito farà parte del disco 2 dell’album e verrà inserito cioè tra le dieci “altre canzoni“. E lo stesso giorno Calcutta, uno dei cantanti indie più apprezzato in Italia, pubblica anche il video della canzone sul canale YouTube Bomba Dischi…
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Il video è stato girato da Francesco Coppola e vede come protagonista Nicolò Modica (aka Metroman), il cantante social delle metropolitane.
“Sorriso (Milano Dateo)” è il secondo singolo di Calcutta ad uscire nel giro di pochi giorni. La prima canzone era stata pubblicata appena una settimana prima, il 31 maggio. Parliamo di Due punti, un brano pubblicato a sorpresa e che Calcutta aveva da parte da diverso tempo.
Prima dell’uscita del brano Calcutta aveva pubblicato solo una foto sul suo profilo Instagram e una frase semplice: «Per me le storie d’amore sono così». La storia d’amore raccontata in questo pezzo è una storia finita già da molto tempo, ma il cantante esprime la sua tristezza e malinconia pensando ancora a lei, a cui chiede un favore: quello di parlare bene di lui con gli amici con un sorriso che la “spaccherà in tre”.
Milano Dateo è una fermata ferroviaria del passante ferroviario di Milano, il luogo in cui cominciano i ricordi dell’autore paragonandola al Colosseo.
Testo di Sorriso (Milano Dateo)
Milano Dateo sulla mappa un neo
ma ci passo stanotte
ovunque non ci sei
mi sembra il Colosseo
dal cielo piovono cocktail
Police in helicopter
su Sesto San Giovanni
manca un’ora e arriva il lunedì
e non ti bacio da due anni
Cara amica mia, promettimi
che persa nei tuoi giri
se qualcuno poi ti parla di me, parla di me
un sorriso ti spaccherà in tre
E non mi dire che ti manco tanto tanto
che torni a casa e poi ti strucchi con il pianto
mentre fai due tiri
uhuh
turururururu
turururururu
Ti prego, parliamo di te
‘ché se parlo di me mi manca il respiro
ho perso troppe ore di sonno
che se dopo mi sdraio dormo come un ghiro
e ho fatto le cose più brutte che se mamma sapesse rimarrebbe male
e ho fatto le cose più brutte guarda scusa mamma è una scusa per cantare
Ti prego, amore mio, promettimi
che persa nei tuoi giri
se qualcuno poi ti parla di me, parla di me
un sorriso ti spaccherà in tre
e non mi dire che ti manco tanto tanto
che torni a casa e poi ti strucchi con il pianto
mentre fai due tiri
uhuh
ok, va bene, dai promettimi
turururururu
Lo sai vorrei prometterti
il vento nei capelli
quando sei qui davanti
e sono sempre fermi
E non mi dire che ti manco tanto tanto
che torni a casa e dormi sempre insieme al gatto
mentre ti rigiri
mentre ti rigiri
Ok, va bene, dai promettimi
e poi prometti ancora
che se qualcuno poi ti parla di me, parla di me
un sorriso ti spaccherà in tre
E non mi dire che ti manco tanto tanto
che torni a casa e poi ti strucchi con il pianto
mentre fai due tiri
uhuh
turururururu