Amsterdam è il titolo della canzone di Annalisa inserita come terza traccia nell’album intitolato Nuda 10 e disponibile dal 12 marzo.
Questo brano è uno dei cinque inediti inseriti nel disco e vede la collaborazione di Alfa, rapper ligure come la cantante, con il quale ha già avuto modo di duettare in San Lorenzo.
Scritta da Annalisa insieme a Paolo Antonacci, Andrea De Filippi e Davide Simonetta, è stata prodotta da d.whale (Davide Simonetta). Alla chitarra Michele Zocca.
Ecco l’audio della canzone, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
Amsterdam
Le 7:20 con le mani in tasca
chiamate perse, la mia amica è pazza
e non ho voglia di parlare adesso
sono venuta qui perché non c’è nessuno
non ho finito ancora un Murakami
perché ogni volta che ci provo chiami
mi chiami
e comincio da capo
E quanto manca al secondo in cui la testa si calma
che per tre giorni so nuotare nell’aria
anche se poi non di dimentica, non si dimentica
E penso a cosa mi diresti
ci siamo fatti a pezzi
per ogni estate sono diecimila inverni
siamo così diversi, non so cosa ti aspetti
e lo sai bene quali sono i miei difetti
Ehi Amsterdam, non farmi più pensare
Amsterdam, forse mi puoi capire
Amsterdam, fammi dimenticare
Amsterdam, Amsterdam
Rimani addosso come un tatuaggio
e se ci pensi siamo di passaggio
e nessun posto è casa
ma stasera se tu vuoi ti do un passaggio a casa
Non riesco a dormire penso a cosa mi dirà
una comoda bugia o una scomoda verità
noi giravamo storti come quei palazzi a Dam
ci sentiamo in atterraggio anche se siamo a terra già
Ed io mi chiedo quanto manca
al secondo in cui la testa si calma
che per tre giorni so nuotare nell’aria
anche se poi non di dimentica, non si dimentica
E penso a cosa mi diresti
ci siamo fatti a pezzi
per ogni estate sono diecimila inverni
siamo così diversi, non so cosa ti aspetti
e lo sai bene quali sono i miei difetti
Ehi Amsterdam, non farmi più pensare
Amsterdam, forse mi puoi capire
Amsterdam, fammi dimenticare
Amsterdam, Amsterdam
Ho l’umore per terra
ma la testa per aria
siam matti da legare
con cui legarsi è male
come stai?
è meglio non pensare
come stai?
non mi dimenticare
non mi dimenticare
E penso a cosa mi diresti
ci siamo fatti a pezzi
per ogni estate sono diecimila inverni
siamo così diversi, non so cosa ti aspetti
e lo sai bene quali sono i miei difetti
Ehi Amsterdam, non farmi più pensare
Amsterdam, forse mi puoi capire
Amsterdam, fammi dimenticare
Amsterdam, Amsterdam