Quando si parla di canzoni culturalmente iconiche come “The Sound of Silence” di Simon & Garfunkel del 1965, di cui sono state fatte tantissime cover (una delle migliori quelle dei Disturbed) ci vuole un talento fuori dal normale e uno sforzo immane per portare a casa un successo. E i ragazzi del gruppo Pentatonix ci sono riusciti!
Scott Hoying, uno dei membri del gruppo, parte con l’intro della canzone e ci fa venire subito i brividi. il resto dei membri si unisce e si esibisce in questa epica cover. Nel video i membri della band sono in piedi in un magazzino vuoto, mentre eseguono questa ballata.
I Pentatonix o abbreviato “PTX” sono un gruppo vocale a cappella vincitore di 3 Grammy Award.
Il nome Pentatonix deriva da “pentatonic”, in italiano “pentatonica”, ovvero una scala musicale formata da cinque note, che rappresentano appunto le loro cinque voci ed estensioni vocali diverse; in fondo al nome della scala aggiunsero una “x” per rendere più pronunciabile il nome. I Pentatonix creano un’armonia musicale completa, grazie alle percussioni vocali e ad alcuni schiocchi di dita. La loro musica si basa maggiormente sullo stile pop, ma variano anche su tanti altri stili musicali, come il reggae, la dubstep, l’electro, l’hip hop e la musica classica. Le loro produzioni più conosciute sono la maggior parte cover, medley e mash-up, ma troviamo anche canzoni originali.
La storia di “The sound of silence”
L’originale “The Sounds of Silence” del duo musicale americano Simon & Garfunkel è una pagina speciale nella storia della musica. La canzone è stata scritta da Paul Simon nel corso di diversi mesi per il loro album di debutto “Mercoledì mattina, alle 3 del mattino”. nel 1964. Sfortunatamente, l’album non ebbe successo e ciò portò alla rottura della band. Mentre gli artisti seguivano le loro diverse strade, la canzone riuscì a raggiungere le masse e guadagnò un po ‘di airplay. Il produttore della canzone, Tom Wilson, ha remixato la canzone e ripubblicato nel 1965 senza che Simon & Garfunkel nee fossero a conoscenza. Questa versione remix raggiunse il numero 1 in Billboard Hot 100 nel gennaio 1966. Ciò portò anche alla reunion di Simon e Garfunkel e al loro secondo album in studio.
Di seguito, Simon & Garfunkel eseguono la loro epica ballata dal vivo al “25 ° Anniversary Rock and Roll Hall of Fame Concert” nel 2009.
Significato
La canzone usa l’immaginario della luce e dell’oscurità per mostrare come l’ignoranza e l’apatia delle persone distruggano la loro capacità di comunicare anche a livelli semplici.
Il suo tema è l’incapacità dell’uomo di comunicare con l’uomo. L’autore vede l’estensione della comunicazione così com’è solo sul suo livello più superficiale e “commerciale” (di cui la “insegna al neon” è rappresentativa). Non c’è una comprensione seria perché non c’è comunicazione seria – “le persone parlano senza parlare – ascoltano senza ascoltare”. Nessuno osa rischiare di protendersi (“prendi le mie braccia per potervi raggiungere”) per disturbare il suono del silenzio. I tentativi del poeta (personaggio nella canzone) sono ugualmente futili (“… ma le mie parole come le gocce di pioggia silenziose cadevano nei pozzi del silenzio”). Il finale è un enigma. Le parole ci dicono che quando una comunicazione significativa fallisce, l’unico suono è il silenzio.
The sound of silence, il testo
Hello darkness, my old friend
I’ve come to talk with you again
Because a vision softly creeping
Left its seeds while I was sleeping
And the vision that was planted in my brain
Still remains
Within the sound of silenceIn restless dreams I walked alone
Narrow streets of cobblestone
‘Neath the halo of a street lamp
I turned my collar to the cold and damp
When my eyes were stabbed by the flash of a neon light
That split the night
And touched the sound of silenceAnd in the naked light I saw
Ten thousand people, maybe more
People talking without speaking
People hearing without listening
People writing songs that voices never share
No one dared
Disturb the sound of silence”Fools” said I, “You do not know
Silence like a cancer grows
Hear my words that I might teach you
Take my arms that I might reach you”
But my words like silent raindrops fell
And echoed in the wells of silenceAnd the people bowed and prayed
To the neon god they made
And the sign flashed out its warning
In the words that it was formingAnd the sign said, “The words of the prophets
Are written on the subway walls
And tenement halls”
And whispered in the sounds of silence
Traduzione
Salve tenebra, vecchia amica mia
Eccomi a parlare ancora con te
Perché una visione silenziosamente
Si è intrufolata mentre dormivo
Ed ha lasciato una traccia
E questa visione mi si è impiantata in testa
E lì rimane ancora con il frastuono del silenzio
Nei miei sogni agitati camminavo da solo
Strade di ciottoli strette
Sotto l’alone di un lampione
Alzai il bavero per il freddo e l’umidità
Allorchè i miei occhi furono trafitti dal
Lampo di una luce al neon
Che squarciò la notte
E scosse il frastuono del silenzio.
E nella luce vivida vidi
Diecimila persone, forse più
Persone che conversavano senza parlare
Persone che udivano senza ascoltare
Persone che scrivevano canti che quelle voci
Non avrebbero mai condiviso
E nessuno osava disturbare
Il frastuono del silenzio.
“Idioti” dissi, “Non sapete che
Il silenzio cresce come un cancro
Udite le parole che potrei insegnarvi
Prendete le mie braccia con le quali potrei Raggiungervi.”
Ma le mie parole come silenti gocce di pioggia
Caddero ed echeggiarono nei pozzi del silenzio
E le persone chine in preghiera
Al dio neon che si erano creati
E la scritta mostrò chiaramente il suo monito
Nelle parole che si stavano formando
E la scritta disse: “Le parole
dei profeti sono scritte
sulle pareti delle metropolitane
Negli atri dei caseggiati
E mormorano il frastuono del silenzio.