Si intitola Cerotti il nuovo singolo di Tiromancino disponibile dall’8 gennaio, un brano scritto da Federico Zampaglione a quattro mani con Flavio Pardini, in arte Gazzelle.
Prodotto dallo stesso Zampaglione insieme a Jason Rooney, l’inedito farà parte della colonna sonora di “Morrison”, un film scritto e diretto proprio dal cantante ed ispirato dal libro “Dove tutto è a metà”, nato insieme a Giacomo Gensini nel 2017.
Racconta Zampaglione in merito al film: “È una storia di vita, amicizia, sentimenti e sogni che ha come sfondo il mondo della musica. Racconterò il confronto tra due musicisti… Lodo, giovane e pieno di grandi sogni da dividere con la sua band e Libero, una ex popstar in cerca del grande rilancio. È stata una bellissima avventura con un team di produzione eccezionale”.
“Cerotti è una canzone stropicciata e senza filtri… sa di notti insonni e cuori graffiati”: così invece annuncia l’uscita del brano il poliedrico musicista. È un pezzo che trasmette malinconia e dolore, che emoziona, in cui si sente la penna anche di Gazzelle.
Ecco l’audio della nuova canzone, segue il video ufficiale, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
Cerotti
La notte sanguina tra le mani, tu rimani
fai le valige, vai via domani
e tu mi dici “No, non si può tornare indietro”
e io ci credo
E quando stavi male quanto ho corso
le quattro di mattina e il fiato corto
Non ci volo più su questa città
le strade, le case, i tuoi dischi nella macchina
non ci vivi più in questa città
le notti sono solo cerotti sopra l’anima
Mentre mi perdo tra le tue mani tu scompari
la stanza è piena di belle frasi
e tu mi dici “No (no), non si può tornare indietro”
e non ci credo
Ma quando stavi male quanto ho corso
le quattro di mattina e il cuore rotto
Non ci volo più su questa città
le strade, le case, i tuoi dischi nella macchina
non ci vivi più in questa città
le notti sono solo cerotti sopra l’anima
Forse adesso siamo soltanto due briciole sul divano
mentre mi butti via lontano, butti via anche un po’ di te
Non ci volo più su questa città
le strade, le case, i tuoi dischi nella macchina
non ci vivi più in questa città
le notti sono solo cerotti sopra l’anima
le notti sono solo cerotti sopra l’anima
le notti sono solo cerotti sopra l’anima