Segnali universali è il titolo del nuovo singolo di tre cantautrici italiane. Il trio inedito composto da Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava, che si è unito nel tour “Cantautrici” per promuovere la musica d’autore femminile, ha pubblicato il 23 ottobre, con l’arrangiamento di Phil De Laura, la fotografia precisa delle loro riflessioni a tre sul tempo presente.
Il testo, che unisce la loro visione comune sul mondo, intende porre l’accento sull’importanza dei segnali che ci arrivano inevitabilmente dalla natura e sull’ascolto mancato nei confronti dell’universo.
Segnali universali è un monito per la nostra società, in cui i media e la tecnologia sembrano impedire l’ascolto di sé e del mondo intorno. Si avverte l’urgenza di ritrovare quell’ascolto individuale e collettivo che può farci apprezzare il senso delle cose e l’amore come essenza dell’esistenza.
Ecco il video della nuova canzone, mentre a fine articolo è disponibile il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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Il singolo, tra sonorità jazz e tribali, è un inno alla fratellanza, alla Terra ed a quelle forze primordiali ed intrinseche del nostro pianeta che inviano segnali, sia mediante i sogni che nel quotidiano, che sono sì da decifrare, ma inequivocabili ed uguali per tutti noi che abitiamo il pianeta, pertanto… universali.
Nel video, realizzato da Valentina Calvani e Fabiana Iacolucci, attraverso una serie di immagini animate che si fondono perfettamente con il messaggio del testo, si crea un’alchimia tra il contemporaneo e l’onirico, il tutto anche per mezzo di simboli e riferimenti alla storia dell’arte. Segnali universali, oltre ad invitare tutti all’ascolto della natura e dell’intero universo, intende anche denunciare tutti gli indottrinamenti politici e sociali e l’indifferenza di chi purtroppo si ostina a non capire.
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TESTO
Segnali universali
Segnali universali
Segnali, semplici coincidenze, semplici solo in apparenza
Se si rivelano con insistenza, se i sogni tornano con insistenza
Nuvole ferme che prendono forma
Colombe bianche sospese su Terra
Indecisa tra la pace e la guerra, indecisa tra la luce e la guerra
È amore con il suo linguaggio universale
E noi cuori distratti a non capire, non capire
A non sentire
Segnali parlano nel silenzio, un solo battito, un solo tempo
La luna avvisa che si alza il mare, arriva una tempesta
Che ci farà cambiare
Segnali che siamo un solo destino, beviamo tutti lo stesso vino
Spezziamo tutti lo stesso pane, abbiamo sete, abbiamo fame
È amore che segue la sua spinta universale
La forza dentro di chi va a salvare
Nel mare dell’indifferenza
È amore che illumina gli amanti ed i poeti
Che regola la danza dei pianeti
E rende questa vita unica
Segnali nuovi da decifrare ed altri miseri da arginare
Troppi tradimenti, indottrinamenti, troppi impedimenti da contrastare
Da contrastare
È amore con il suo linguaggio universale
E noi cuori mai stanchi di cercare
Trovare oltre ogni interferenza la sua sola frequenza
Segnali universali
Segnali universali
Segnali universali
Segnali universali