Uscito il 25 maggio, Razza aliena è il titolo del nuovo singolo di Rancore, rapper romano il cui nome vero è Tarek Iurcich. Di recente l’artista ermetico del rap ha collaborato (nuovamente) con Daniele Silvestri pubblicando Il mio nemico invisibile.
Il nuovo brano, scritto e prodotto da Tarek, vede anche la produzione di Big Fish, Meiden e Jano.
Ecco l’audio di Razza aliena. Seguono download e a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
🎼 Scarica Razza aliena
in formato mp3 ►clicca qui
Ascolta con Music Unlimited
Questo e Milioni di altri brani
Gratis per un mese
►clicca qui
Questo il lungo messaggio di Rancore che ha accompagnato l’uscita del suo nuovo lavoro musicale:
‘Alienazione’.
Devo dirvi un segreto. Negli ultimi anni ho avuto la sensazione di essermi perso alcuni frammenti della mia anima. La disillusione e il cinismo sono stati la mia armatura per poter continuare a fare le cose.
L’Italia è stata molto simile a me, ha perso parte della sua umanità e della sua personalità lasciando spazio al rancore.
Non vi ho detto quasi nulla ma ho costruito un piccolo rito sul palco dell’Ariston facendomi sparare a fine canzone come rappresentazione simbolica del fatto che il rancore in un modo o in un altro va ucciso.
Ho evitato di scrivere per evitare di avvicinarmi a me stesso, perché quella figura che vedevo allo specchio era come un estraneo, era un alieno con cui non volevo parlare.
La cosa strana è che quello che dovevo scrivere l’ho scritto, ma come se non fosse davvero la mia volontà. Come se avessi le dita legate a dei fili e qualcuno manovrasse le mie rime.
Poi siamo stati tutti costretti a restare a casa e abbiamo tutti dovuto convivere con quella immagine allo specchio. Abbiamo vissuto tutti un periodo sconosciuto alle nostre generazioni, un periodo ‘alieno’ per le nostre menti. Sono stato costretto a riprendere la penna e il foglio. Nasce così ’Razza aliena’, un brano scritto e prodotto in 48 ore, registrato nel solito armadio con l’SM58 e portato a termine grazie a tutte le persone con cui ho collaborato. La produzione nasce da un’idea musicale scritta insieme a Meiden e Jano (con i quali realizzai ‘Musica Per Bambini’) che poi abbiamo continuato rendendola gigante insieme a Big Fish e Marco Zangirolami.
Se ‘alieno’ significa anche ‘estraneo’ o ‘appartenente ad altri’, allora è alieno tutto ciò che non conosci. È alieno quello che sta dietro l’angolo prima di girare l’angolo, è aliena una città che non hai visitato, è alieno il tuo futuro, è alieno Dio, alieno è questo periodo che stiamo vivendo perché non lo abbiamo mai vissuto, alieno sei tu per me.
Credo che per scrivere questo pezzo sono diventato più credulone di voi scettici e più scettico di voi creduloni. È un argomento pericoloso? Non lo so, dovremmo chiedere ad esperti.
TESTO
Razza aliena
(Pensavo che se non avessi più scritto,
Voi sareste spariti
E ho fatto di tutto
Per evitare di arrivare qui)
Ho fatto viaggi, ho visto amici, in mezzo ai vostri capricci
Ho fatto feste, aperitivi, in mezzo a mille impicci
Io ti ho legato a casa mia, almeno poi ti inibisci
E vorrei buttarmi da una torre, sto programmando Parigi
Io sono scemo, divento scemo
Io non pensavo di scappare fino a Sanremo
Sono tornato a casa vista la quarantena
La casa in cui avevo chiuso una razza aliena
Lei mi comanda nel pensiero, scrive sui social
Prende ogni singolo mistero ed organizza un’orgia
Descrive molto bene il cielo, come la pioggia
Ha chiuso l’universo intero dentro ad una goccia
In mezzo a una bufera, ora sono a casa
Se io resto a casa è perché là fuori è la pandemia
E la Terra è invasa ed è un pandemonio
Ora siamo soli anche se non voglio
Ho la penna e il foglio, ho la penna e il foglio
Tu non sapevi che io a casa vivo con gli alieni
Le mie canzoni sono scritte da una razza aliena
Io non scrivevo perché poi tornavano gli alieni
Ma adesso sono solo insieme a loro in quarantena
E queste ca**o di canzoni scritte dagli alieni
Io nella voce porto un codice, è una lingua aliena
Non c’entrano gli umani, è fatta per mercati alieni
Adesso sono solo insieme a loro in questa quarantena
L’aria che mi manca, girami alla larga
Il mio terzo occhio si spalanca, rime a valanga
La mia psicosi è depressiva qui, ho la testa stanca
Vorrei un’ipnosi regressiva, chiamerò Malanga
Ma l’alieno scrive su carta, come fosse negli anni Ottanta
Sta lì sul tavolo in cui siedo, mi mette il panico se canta
Lui che non respira e non mangia
Mi ricorda un diavolo, tu immagina
A casa ho un Super Liquidator
È carico di acqua santa
Volevo uscire però non posso, è un vincolo
Lui che è contento e mi sta addosso, mi sento piccolo
E appena posso io qui dormo così poi non scrivo
E so che anche i sistemi intergalattici vogliono il singolo
E come in cielo, in Terra, perché vanno in sincrono
Ed adesso che mi sento ovunque fuori contesto
Ti dirò che non esistono e che è tutto un simbolo
Ed in cambio io mi prendo il merito di tutto questo
Ti entrano nella testa, saranno come i tarli
Se chiudi la finestra, forse tu puoi evitarli
Questa è la loro festa, e quindi su le mani
E quanti artisti che tu segui, no, non sono umani
Tu non sapevi che io a casa vivo con gli alieni
Le mie canzoni sono scritte da una razza aliena
Io non scrivevo perché poi tornavano gli alieni
Ma adesso sono solo insieme a loro in quarantena
E queste ca**o di canzoni scritte dagli alieni
Io nella voce porto un codice, è una lingua aliena
Non c’entrano gli umani, è fatta per mercati alieni
Adesso sono solo insieme a loro in questa quarantena
Blu, Anunnaki, anfibioidi ed andromediani
Felinoidi, insettoidi, nordici e rettiliani
Grigio classico il looks, pleiadiani
Oltre ai più preziosi e i più pericolosi (gli esseri umani)
Blu, Anunnaki, anfibioidi ed andromediani
Felinoidi, insettoidi, nordici e rettiliani
Grigio classico il looks, pleiadiani
Oltre ai più preziosi e i più pericolosi (gli esseri umani)
Tu non sapevi che io a casa vivo con gli alieni
Le mie canzoni sono scritte da una razza aliena
E queste ca**o di canzoni scritte dagli alieni
Io nella voce porto un codice, è una lingua aliena
Non c’entrano gli umani, è fatta per mercati alieni
Adesso sono solo insieme a loro in questa quarantena