S’intitola Cuore il nuovo singolo di Paolo Vantaggiato, ventunenne della provincia di Monza che ha scelto come nome d’arte Nessuno. Il suo pseudonimo deriva dal fatto di sentirsi spesso, in certe situazioni, molto piccolo, distaccato, impotente, escluso.
Dopo aver pubblicato i suoi primi singoli nel 2020 (Niente, Stella, Promesse vuote, Clessidra, 1434, Nei tuoi occhi) il 18 dicembre aggiunge un nuovo tassello alla sua carriera artistica: Cuore, un inedito che porta anche la firma di Stefano Tartaglino.
Il brano, che racconta la famosa “disputa” sull’amore tra testa e cuore, ragione e sentimento, presenta una melodia che travolge, incalzante, ed ha conquistato il favore di tanti fan.
Ecco l’audio della nuova canzone, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
Cuore
Cuore
Ho sempre sognato che qualcuno facesse una canzone che iniziasse con il mio battito del cuore
Quel qualcuno è Nessuno e la canzone si intitola
“Cuore”
Questa canzone te la
Presento si chiama Cuore
Questa canzone sarà
Solo per poche persone
Se vuoi ti anticipo che parlerà d’amore
Se non hai voglia di ascoltare cambia pure autore
Non è un problema, tranquillo, non mi offendo
Ma ora non ho tempo
Ora sto scrivendo
Per tutte quelle persone
Che piangono da sole
Tutte quelle persone
Che piangono a parole
Eccomi qui
Mi ripresento, sono “Cuore”
Mi riconosci
Sono il diario dell’errore
Ho segnato qui da tempo il suo nome e
Ho parlato con “Testa” ma non vuole
Saperne più niente
Si è stufata dell’amore, penso che mente
Si è stancata del suo nome ma io ti vedo mentre
Dire quel nome e tu sei mia per sempre
E come fossimo tu il giorno, io la notte
Il mio cuore e la mia testa che fanno a botte
La farfalla nello stomaco che vola via
L’amore è questo, l’amore è solo follia
Forse siamo sopra nuvole che volano
Con te mi sento come rose quando sbocciano
Quando dormi mi blocco un po’ su di te
Ma penso che siamo sette miliardi e hai scelto me
Adesso prendimi e trascinami nel mondo dei miracoli
Che i sogni sono fragili, che i sogni sono facili
Che basta baciarti
Per svegliarti, battiti
Che basta guardarti
Per capirti in pochi attimi
Che non ci sono limiti
Non ci sono lividi
Non ci sono righe
Non ci sono margini
Un foglio bianco da riempire, amami
Un foglio bianco da riempire, baciami
Noi resistiamo
Noi esistiamo
Noi esitiamo
E se ti amo
E poi ti chiamo, non rispondi
C’hai il telefono spento
E ti richiamo
E se rispondi, sai
Mi ripresento
Eccomi qui
Mi ripresento, sono “Cuore”
Mi riconosci
Sono il diario dell’errore
Ho segnato qui da tempo il suo nome e
Ho parlato con “Testa” ma non vuole
Saperne più niente
Si è stufata dell’amore, penso che mente
Si è stancata del suo nome ma io ti vedo mentre
Dire quel nome e tu sei mia per sempre
E come fossimo tu il giorno, io la notte
Il mio cuore e la mia testa che fanno a botte
La farfalla nello stomaco che vola via
L’amore è questo, l’amore è solo follia
Forse siamo sopra nuvole che volano
Con te mi sento come rose quando sbocciano
Quando dormi mi blocco un po’ su di te
Ma penso che siamo sette miliardi e hai scelto me