Piña Colada è il titolo del nuovo singolo della cantautrice Margherita Vicario. Il brano, in uscita il 10 luglio e prodotto da Dade (Davide Pavanello), è cantato in collaborazione con Izi, rapper scelto dall’artista romana al quale si accomuna per lo stile nel fare musica, la genuinità e l’assenza di troppi fronzoli.
Con un titolo che rievoca il dolce cocktail estivo con rum, latte di cocco e succo d’ananas, Margherita e Diego “Izi” Germini vogliono farci vivere un’estate spensierata, ricercando il benessere talvolta nell’accontentarsi, per trovare così l’autentica felicità.
Ecco l’audio del nuovo singolo, mentre a fine articolo è disponibile il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
🎼 Scarica Piña Colada
in formato mp3 ►clicca qui
Ascolta con Music Unlimited
Questo e Milioni di altri brani
Gratis per un mese
►clicca qui
TESTO
Piña Colada
Ohhh te lo pregunto cantando dal fondo del tuo corazon
digame cosa ti rende felice mi amor
Questa notte ho fatto un sogno (ah sì?!)
mi trovavo in aeroporto (e stica**i!)
in una mano la valigia (interessante)
e nell’altra il passaporto (wow)
i miei debiti sul collo
salutavan da lontano (hasta la vista!)
c’era anche Pepe Mujica
che mi diceva ‘vacci piano’ (señorita)
Sono in ritardo sui tempi
voglio una famiglia, la villa, due grammy (seh va be’)
avanzo alla cieca, le gambe pesanti
non so cosa voglio ma voglio arrivarci
Ohhh te lo pregunto cantando dal fondo del tuo corazon
digame cosa ti rende felice mi amor
A me nella vita per esser contenta
mi basta un amore ed un buon conto in banca
ma se resto povera allora pazienza
mi basta una macchina a media potenza
con uno stereo fortissimo
per questo disco bellissimo
ma prima di chiedermi qualsiasi cosa tu portami zitto una piña colada
tu portami zitto una piña colada
tu portami adesso una piña colada
Ma l’errore più frequente
è non vivere il presente
tra depressione e paranoia
piega la testa arriva il boia
Siamo troppi, troppo creativi
alcuni tristi, molti fessi, pochi cattivi
abbiamo tutti il chiodo fisso dei giubbottini
genitori un po’ distratti telefonini
da vent’anni chiusi al cesso coi topolini
che rincorrono le Minnie coi minipimer
ignoriamo le parole dei più piccini
ma cosa vuoi che ne capiscano, son bambini!
A me nella vita per esser contenta
mi basta un amore ed un buon conto in banca
ma se resto povera allora pazienza
mi basta una macchina a media potenza
con uno stereo fortissimo
per questo disco bellissimo
ma prima di chiedermi qualsiasi cosa tu portami zitto una piña colada
tu portami zitto una piña colada
tu portami adesso una piña colada
Tenia che llevarte una piña colada pero estoi borracho porque l’e tomada
verano comenca l’envierno se acaba però non c’ho un euro e prendo il sole in casa
Sono solo in mezzo all’acqua come un profugo rispondi al citofono
dai mi serve il pezzo intendo quello per il cofano
Oh! vieni su di sopra – me lo grida mia madre
ti lascio il caffè nella moka – ma’ c’ho ancora da fare
non dire è bella l’estate con le ferie da fare
vedo mamy farsi i peli con il pelapatate
e continuo a sorridere sotto i baffi
perché bisogna vivere e ridere degli sbatti (izi)
Ohhh te lo pregunto cantando dal fondo del tuo corazon
digame cosa ti rende felice mi amor
A me nella vita per esser contenta
mi basta un amore ed un buon conto in banca
ma se resto povera allora pazienza
mi basta una macchina a media potenza
con uno stereo fortissimo
per questo disco bellissimo
ma prima di chiedermi qualsiasi cosa tu portami zitto una piña colada
tu portami zitto una piña colada
tu portami adesso una piña colada