Estratto dal suo fortunato album Viceversa, certificato Oro e pubblicato il 14 febbraio con la sua partecipazione alla 70esima edizione del Festival di Sanremo, Einstein (E=mc2) è la nuova versione del brano incluso come prima traccia del disco.
In uscita il 16 ottobre, l’inedito, registrato in una versione molto intima solo con piano e voce, è stato privato del suo arrangiamento per dare maggiore valore al testo ed andare… al succo della questione. Gabbani, attraverso un dialogo immaginario con lo scienziato Albert Einstein mentre è preso da tanti pensieri, ricorda a se stesso che tutto è relativo, così come insegnava il fisico con la sua teoria della relatività.
In merito al nuovo lavoro musicale il cantautore toscano ha detto ai suoi fan:
«E poi… immagino il Professor Einstein che mi dice: “Caro Francesco, se proprio vuoi andare alla ricerca della verità, parti dal presupposto che tutto è relativo!”»
Nella stessa giornata del rilascio di Einstein (E=mc2), viene pubblicato anche il videoclip del nuovo singolo, diretto daTiziano Russo con delle immagini che cercano di dare ancora più enfasi al significato ed alle emozioni del brano.
🎶 ENJOY! 🎶
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Questa nuova versione di Einstein è stata riarrangiata da Raffaele Scogna. È una canzone prodotta da Matteo Cantaluppi e composta da Filippo e Francesco Gabbani con Luca Chiaravalli.
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TESTO
Einstein (E=mc2)
È tutta una questione di pazienza
trovare tutto subito o fare senza
ma guarda che non è una dipendenza
Mi capita ogni tanto ti penso mentre canto
ascolto le canzoni del momento
l’originalità del sogno di un talento tipo:
“Questa mattina mi sono svegliato, ero strafatto
Cosa ci fai nel mio letto questa mattina, bella signorina?”
E mi riguardo “Basta che funzioni” da prigioniero
mi dirigo verso il letto sovrappensiero
come Marco Castoldi sostiene di andare
ad ogni funerale
Dormo poco, dormo male
(è domani e sembra ieri)
Tra i pensieri un naufragare
(sarai sempre quel che eri)
Apro gli occhi e guardo il muro
cimitero di zanzare, allucinazioni
e poi compare…
e poi compare…
(chi è che compare?)
Einstein che mi dice tutto è relativo
il tuo punto fermo non ha alcun motivo
Einstein che mi dice: “Caxxo fai Francesco?!”
“Provo, provo, provo e prima o poi ci riesco!”
…ci riesco!
È tutto relativo
Ma ci sei o ci fai?
È relativo
Tutto è relativo
Devoti al santuario dell’apparenza
leccare il culo al Re o fare resistenza
se guardi nello specchio vedi quel che vuoi
indiani e cowboy
Sì, ma dei paesi tuoi
La luce che ci illumina la festa
arriva da una stella di sinistra o destra?
Nel mezzo del cammin che si è oscurato
mi sono innamorato
mi sento illuminato
E mi riguardo volentieri “Django” suona il postino
vado verso il mare ma sono un alpino
che vuol solo scalare la cordigliera delle Ande per dimenticare
Com’è profondo questo mare
(ti conviene respirare)
e andare a caso senza rotta
(stai attento, non si tocca)
sarà meglio continuare a testa bassa ad annuire
o con l’anima a sognare?
Tu si que vales!
Einstein che mi dice tutto è relativo
il tuo punto fermo non ha alcun motivo
Einstein che mi dice: “Caxxo fai Francesco?!?!”
“Provo, provo, provo e prima o poi ci riesco!”
….ci riesco!
È tutto relativo
Ma ci sei o ci fai?
È relativo
Tutto è relativo
Ma ci sei o ci fai?
Tutto è relativo
Il mondo è appeso al cielo
e grava la gravità
cadendo mi sollevo
tutto è relativo
Il mondo è appeso al cielo
e grava la gravità
cadendo mi sollevo
Ascolta la versione originale estratta dall’album Viceversa