Glovo è una canzone di Eugenio Campagna, in arte Comete, che ha portato sul palco di X Factor 13. Dal 23 ottobre il brano, scritto dal cantautore romano, è stato pubblicato come singolo con la produzione di Federico Nardelli e Giordano Colombo.
La canzone fu presentata dal cantautore, all’epoca solo con voce e chitarra, durante il programma televisivo che lo vide concorrente ed è rimasto impresso nella mente dei tanti fan del talent, che ancora associano l’artista al titolo della canzone.
Glovo racconta la fine di una storia d’amore, ciò che vive una coppia mentre è imminente la loro separazione, ma ancora c’è il tentativo di ricucire il rapporto. Le cene ordinate online attraverso le app, forse, a volte, sono una triste consolazione.
Glovo è una storia d’amore, in cui il giovane artista cerca di mettersi a nudo e di parlare del reale che accomuna tutti, con il suo genere che definisce real pop.
Ecco l’audio della nuova canzone e di seguito il testo completo
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
Glovo
Se è proprio vero che la paura è qui e ne uccide i sentimenti
noi ci siamo persi nella spazzatura di cose non dette, i discorsi spenti
Se tu sei proprio così sicura, allora perché non smetti
di mangiarti le unghie col telefono in mano
mentre guardi i miei ultimi accessi
Ma che ci siamo fatti, ma perché siamo fermi
si sta fermi se si aspetta al tram
mica si aspetta di vedersi ancora
e con gli stessi occhi
come se non lo sapessi che i tuoi occhi la mattina sono verdi
e che stasera sono un po’ spenti
ed io che sono qua
nel letto solo con le buste di Glovo
che se poi esco magari ti trovo
con la testa da un’altra parte
e con il cuore solo, solo con un cuore
ed una Coca zero che se poi scendo la butto nel vetro
ma ancora non credo, non credo
di volere buttare te
di volere buttare te
Se è proprio vero che c’è una cura per i tuoi tormenti
lasciati un po’ andare, non ti affaticare
le cose arrivano quando più non te lo aspetti
e poi non fare quella faccia da dura, proprio non ci riesci
che quando parli sei così sicura ma nella tua testa balbetti
Ma che ci siamo fatti, ma perché siamo fermi
come se non lo sapessi che i tuoi occhi la mattina sono verdi
e che stasera sono un po’ spenti
ed io che sono qua
nel letto solo con le buste di Glovo
che se poi esco magari ti trovo
con la testa da un’altra parte
e con il cuore solo, solo con un cuore
ed una Coca zero che se poi scendo la butto nel vetro
ma ancora non credo, non credo
di volere buttare te
di volere buttare te
Ma che ci siamo fatti, ma perché siamo fermi
come se non lo sapessi che i tuoi occhi, che i tuoi occhi, che i tuoi occhi
ed io che sono qua
ed io che sono qua
ed io che sono qua
nel letto solo con le buste di Glovo
che se poi esco magari ti trovo
con la testa da un’altra parte
e con il cuore solo, solo con un cuore
ed una Coca zero che se poi scendo la butto nel vetro
ma ancora non credo, non credo
di volere buttare te
di volere buttare te