Dopo il disco d’oro per il singolo estivo Vienimi (a ballare), Aiello ritorna il 16 ottobre con un altro brano. Il titolo del nuovo singolo, altra anticipazione del suo prossimo progetto discografico dopo il successo di Ex voto, è Che canzone siamo.
Con un mood malinconico che unisce il cantautorato italiano, il pop internazionale e sonorità urban, l’inedito può far comunque bene quando la si ascolta, anche se il cuore può stringersi un po’…
Che canzone siamo vuole affermare l’importanza di una canzone in una storia d’amore, quella che può riportare alla mente i ricordi di quel rapporto e che fa realizzare che incontrarsi è stato il regalo più bello della vita, ma anche perdersi è stato salvifico per tutti.
Vuole arrivare dritta al cuore, senza filtri e raccontare un pezzo di Antonio Aiello avendo un suono ricercato.
L’inizio con le note leggere di un pianoforte si evolve in crescendo emotivo per dare vita ad un ritornello dal sound elettronico.
Il brano, prodotto da Iacopo Sinigaglia ed Alessandro Forte, in uscita anche con il suo video ufficiale nella stessa giornata della sua pubblicazione, è stato annunciato dal cantautore così:
«“Chi non si evolve si ripete” ma il cuore non sa cambiare forma. E così rischiamo di rifare lo stesso giro, anche quando la corsa è finita da tempo. Non mi hai detto che canzone siamo e adesso non so scordarti. Forse è colpa mia. Forse è colpa di questa canzone. Ma noi CHE CANZONE SIAMO🚙🌵💫 »
Ecco l’audio del brano in attesa del video, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
🎼 Scarica Che canzone siamo
in formato mp3 ►clicca qui
Ascolta con Music Unlimited
Questo e Milioni di altri brani
Gratis per un mese
►clicca qui
TESTO
Che canzone siamo
Incontrarsi è stata una fortuna esattamente
come perdersi, come perderti
maledetta Roma
e le canzoni della notte
nelle macchine
non accenderla
se poi è l’ultima
Non mi hai detto che canzone siamo
e adesso non so scordarti
che qualsiasi musica alla radio
sembra quella nostra giusta
per scappare al mare
per svegliarsi assieme
e fare l’amore
e mangiare bene
Ho trovato cicatrici
sotto il letto che piangevano
le ho lasciate lì
non le trovo più
ho incontrato la vicina che ti odiava
e mi ha sorriso un po’
come a dire che
fortuna che non c’è
Non mi hai detto che canzone siamo
e adesso non so scordarti
che qualsiasi musica alla radio
sembra quella nostra giusta
non mi hai detto che indirizzo siamo
e adesso non so trovarti
che qualsiasi bici, moto e auto
sembrano portarmi a te
per scappare al mare
per dormire insieme
e fare l’amore
e mangiare bene
Incontrarsi è stata una fortuna esattamente
come perdersi
come perderti