Rilasciato il 22 maggio, Arcobaleno è il titolo del nuovo singolo dei 94hermanos, con la produzione di Dr. Wesh.
Chi sono i 94hermanos?
Sono un percorso di vita e duo musicale. Entrambi classe ’94, si avvicinano alla musica nel 2012, quando si appassionano all’elettronica (panorama EDM) ed alla produzione, realizzando remix, mashup e singoli inediti per i DJ set della movida romana. Nel 2017 realizzano il loro primo singolo d’esordio, “Gibilterra”. Il loro genere musicale si contraddistingue per un mix tra Electro Pop e Indie Trap. Nel 2020 entrano nel roster ufficiale dell’etichetta TRB rec di Andrea Tognassi e pubblicano il loro nuovo singolo ARCOBALENO, per loro il secondo inedito.
Ecco il video di Arcobaleno, diretto da Nicolò Marano, con gli attori Martina Tellone e Robin Salvaggio.
Seguono download, significato e testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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Il brano racconta un rapporto sentimentale, in cui si alternano amore ed insicurezza; dove l’evoluzione dei concetti va di pari passo con quella dei synth della strumentale. L’entrata in scena delle frequenze basse, genera un’interruzione spazio temporale tra i due concetti espressi, lasciando spazio ad un flashback fino al ritornello, nel quale entra in gioco la rassegnazione davanti alla diversità reciproca tra gli amanti; come se il presente freddo e realistico impedisca loro di salvare il rapporto.
Nonostante il nostalgico “stream of consciousness” di uno dei due, che cerca di riportare in vita sensazioni di rinascita ed amore, la rassegnazione diventa accettazione e sotto il suono tenue di un carillon, la fiamma della speranza di condurre di nuovo una vita insieme come un tempo, lentamente si affievolisce fino a spegnersi, come un’estate intensa ma destinata a finire.
TESTO
Arcobaleno
Dammi un bacio poi ti spiego
Parlo allo specchio al mio alter ego
Ingenuo ma che poi collego
Chiuso nel tuo sortilegio
Quando parliamo cala il gelo
Negli occhi tuoi vedo il silenzio
Per queste cose ho un sesto senso
Che già ho pagato a caro prezzo
Il fermo immagine di te che te ne vai
Se ci penso mi spavento
Un topo tra le zampe di un elefante
Tu non lo sai ma sei importante
Noi trasparenti come i pianti
Dei tuoi occhi giganti
Che asciugo con i pollici
Di desideri già ne ho tanti
Li tengo lì
Insieme ai rimpianti
Tu che smonti piano piano
La trama rosa e il palco
Degli spettacoli che insceno
Fammi scoprire con la mano
La forma del tuo arcobaleno
Mi sa però che è tardi
Mi giro e mi guardi
Nei tuoi occhi bugiardi leggo la verità
Sei il polo opposto e mi attrai
Tu IPA io Weiss
La winston blu al contrario che non fumerai
Di noi intrecciati sul divano
Del collo tuo che è magnum bianco
Dei morsi che sanno d’asfalto
Resterà nuvole soltanto
Tra me e te la mesosfera
Io sempre marcio
Tu invece un’orchidea
Che beve dal mio cuore e mi fa ripieno
Dei suoi colori arcobaleno
Mi sa però che è tardi
Mi giro e mi guardi
Nei tuoi occhi bugiardi leggo la verità
Sei il polo opposto e mi attrai
Tu IPA io Weiss
La winston blu al contrario che non fumerai