Una collaborazione eccezionale, quella tra il rapper Shablo con Marracash e Carl Brave, fa nascere “Non ci sto“, un singolo molto allegro e coinvolgente che è stato rilasciato oggi, venerdì 30 agosto.
In attesa del video ufficiale ascoltiamo la traccia audio pubblicata su Youtube
🎶 ENJOY 🎶
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TESTO / Lyrics di Non ci sto
Sai, si vive solo dopo che si è morti un po’
Perché no
Sparire da rockstar
Torni e lo champagne ha perso le bollicine
Se Dio non c’è, chi ci perdonerà.
Autosabotaggio di nuovo
Chi mi odia è fortunato, perché faccio da solo
Ho preso ciò per cui ho lottato, frate, e gli ho dato fuoco
L’amore ci fa fare cose anche più strane dell’odio
E sai perchè mi piacciono gli horror
Perché almeno è chiaro chi è il mostro
Tu indossavi maschera della tipa apposto
Io mi sbattevo tipo zattera in mare mosso
Ed ora sono steso e bianco come se mi fossi bucato
Steso e bianco come bucato
E questo bianco scende come se il bicchiere fosse bucato
A disagio a casa come se mi fossi imbucato
Da una pasticca ne ho preso un blister, spero che agisca
Il mio analista non può guarirmi da essere artista
Mi spiace bro che gli ultimi pezzi son tutti giù,
se vuoi che finga mi diverta devi pagarmi di più.
E oggi sto un po’ giù
E alle tue cazzate non ci credo più
Sto col dito tipo no, no, non ci sto
No, no, no, non ci sto
E oggi sto un po’ giù
E alle tue cazzate non ci credo più
Sto col dito tipo no, no, non ci sto
No, no, no, non ci sto.
Il cielo brontola, la pioggia gongola
In frigo ho un vino aperto che costa una tombola
Siamo scoppiati come olio che salta dalla padella
Non voglio il letto, voglio una barella
Siamo un Ferrari parcheggiato, con le ganascie
Gabbiani fanno after, barboni sulle panche
Nel buio del salotto le blatte ballano un valzer
Mi so’ lasciato anda’, tu sempre più distante
Non crescono più fiori in mezzo a questi sampietrini
Ingabbiano gli spicci alle briciole di arancini
Affogo i miei respiri, il sonno sui cuscini
E noi dormiamo insieme ma non siamo più vicini
Guardo le nuvole a velocità crociera
Riparo gli occhi neri sotto una visiera
E ti ho lasciato un 30 in una giarrettiera
Per taxi e sigarette, alla vecchia maniera.
E oggi sto un po’ giù
E alle tue cazzate non ci credo più
Sto col dito tipo no, no, non ci sto
No, no, no, non ci sto
E oggi sto un po’ giù
E alle tue cazzate non ci credo più
Sto col dito tipo no, no, non ci sto
No, no, no, non ci sto.
No, no, non ci sto
No, no, no, non ci sto
No, no, non ci sto
No, no, no, no, no, no.