Roberto Vecchioni ci racconta sempre delle belle storie con parole poetiche ed emozioni che solo lui riesce a dare.
Il suo ultimo singolo si intitola “Formidabili quegli anni ” e il video ufficiale, pubblicato su Youtube, è stato girato all’interno dell’università di Pavia
La canzone ci rimanda alla fine degli anni 60, quando i giovani di quei tempi avevano dei sogni e la voglia di spaccare il mondo, che aveva un Vecchioni da adolescente.
Le parole scritte dal “professore” sono autobiografiche, attraverso quel vissuto e quei ricordi ci racconta di come riesce ad emozionarsi e ad avere ancora voglia di stupire e di credere ancora in tutto quello che fa
Testo di Formidabili quegli anni
Noi non siamo della razza
Di chi frigna e si dispera
Come zombie di un passato
Che sembrava primavera
Affanc*lo ogni rimpianto
Che non sono roba vera
La malinconia è uno sguardo
E la vita è roba seria.
E se passi un solo giorno
Senza farti una domanda
Senza un grido di stupore
L’hai mandata al creatore.
Formidabili quegli anni
Formidabili quei sogni nei miei sogni
La malinconia bevuta agli occhi insonni
Formidabili quei giorni nei miei giorni
Formidabili quegli anni
Incredibile la forza dei miei sogni
La mia rabbia è nella notte e i loro inganni
Formidabili quei giorni nei miei giorni.
Non mi passi per la testa
Che si celebri il terrore
Noi siam quelli della festa
Con il vino ed altre sole
Non siam quelli del rimorso
Prima ancora del peccato
Siamo i primi della classe
Di un amore immaginato.
E le libertà che avete
Mica c’erano a quei tempi
Noi ci siamo fatti il cu*o
Tocca a voi mostrare i denti.
Formidabili quegli anni
Introvabili quaderni dei ritagli
Di fotografie perdute cuci e tagli
A salvare quella rosa che non cogli
Formidabili quegli anni
Incredibile sognare che non dormi
In un fiume straripante di parole
Ammassati nelle aule delle scuole.
Ed è proprio aver vissuto
Che ci fa vivere ancora
Ed è proprio aver perduto
Che ci fa credere ancora.
Ed è qui oggi stasera
Che il riflesso fa memoria
E lo fa per chi non c’era
Perché fu una bella storia.
Formidabili quegli anni
Quando dicevamo di essere compagni
Una così lieve e fragile parola
Scritta sopra il vento della storia
Formidabili quegli anni
Traversati come stelle senza cielo
Fra le gocce ritrovate nel pensiero
Come briciole di pane sul sentiero.
All’amore di ragazze travolgenti
Cavalieri sopra nuvole incoscienti
Formidabili quegli anni
Formidabili quei sogni nei miei sogni
La malinconia passata agli occhi svegli
Gli orologi segnan l’ora che son fermi.