Ritorna il 3 settembre Francesco Gabbani con un nuovo singolo. La canzone, dal significato quanto mai attuale ma che ricorda molto, allo stesso tempo, le atmosfere anni ’80 di Franco Battiato, si intitola La rete. Il ritmo incalzante, lo stile pop e i giochi di parole pertinenti si ritrovano tutti in questo inedito, con cui il cantautore toscano vuole far riflettere e dare, nel suo piccolo, un aiuto a coloro che desiderano iniziare un percorso di illuminazione personale. Infatti nel testo Gabbani menziona il mantra Hare Krishna e la tecnica hawaiana di meditazione Ho’oponopono “per entrare in connessione col tuo lato un po’ più buono”.
L’artista ha annunciato la pubblicazione del brano ponendo quindi un interrogativo a suoi fans: “Se voi foste dei pesci, riuscireste a capire che più vi agitate più la rete intorno a voi si ingarbuglia?”. Perché – afferma il cantante – “La rete è una condizione mentale in cui talvolta ci ritroviamo intrappolati, complice l’autosuggestione distorta spesso fornita dall’avere un’identità sdoppiata in rete, nel web. Un buon punto di partenza verso la via della liberazione è acquisire la consapevolezza che i nostri pescatori siamo proprio noi stessi perché spesso siamo noi la causa del nostro essere intrappolati”… e cantando il pezzo, a tal proposito, conclude: Il pescatore sei te.
Ecco l’audio della nuova canzone, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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Il singolo, scritto e musicato da Francesco Gabbani, vede alla batteria Marco Paganelli, al violino e alla viola Carmelo Emanuele Patti, al violoncello Valentina Sgarbossa.
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TESTO
La rete
Cercare la realizzazione in una vita
trovare un senso che giustifichi questa fatica
sull’orlo di un oblio fatto di pregiudizi
baciare in bocca i vizi, cadendo negli abissi
Gli abissi della mente sono fiumi di acqua pura
seguire la corrente, gestire la paura
paura di quello che in fondo non conosci
non siamo mica pesci ma rimaniamo
Tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
ci confessiamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
ci innamoriamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
e ci incazziamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
Ma il pescatore chi è?
il pescatore chi è?
Il pescatore sei te.
Ahh, ahh
Passare il tempo galleggiando in una bolla
capire frasi che son vittime di copia-incolla
lasciarsi andare ad emozioni virtuali
ed essere leali con grafiche speciali
Incuriosirsi della vita di ogni altro
per aumentare i tuoi seguaci e fare il salto
mostrando un volto che tu in fondo non conosci
scappare come pesci e rimanere
Tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
ci confessiamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
ci innamoriamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
e ci incazziamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
Ma il pescatore chi è?
Il pescatore chi è?
Il pescatore sei te.
Ahh
Può bastare un Hare Krishna
con un po’ di Ho’oponopono
per entrare in connessione col tuo lato un po’ più buono
per svegliarti all’improvviso all’ombra dell’ultimo sole
e capire che sei tu il tuo pescatore (pescatore)
E non scappare come un pesce
e non scappare come un pesce
e rimanere, rimanere, rimanere-nere-nere
Tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
ci confessiamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
ci innamoriamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
e ci incazziamo
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
tutti i giorni in rete
Ma il pescatore chi è?
Il pescatore chi è?
Il pescatore sei te.