Dopo la sua vittoria nel 2001, Elisa ritorna in gara a Sanremo con una ballata pop. Il titolo del brano dell’artista friulana è O forse sei tu, un inno alla vita e ai sentimenti che la rendono degna di essere vissuta.
Elisa è semplicemente brava, elegante, raffinata. Un talento puro, che trasforma ogni nota in un piccolo capolavoro.
Da lei ti aspetti il meglio e non ti delude mai.
Guardiamo il video pubblicato su Youtube , con la cantante che si sente una dea e canta nella natura incontaminata…
🎶 ENJOY! 🎶
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Il commento più bello su Youtube:
“Elisa è emozione. Passa il tempo, l’industria musicale si rinnova e lei, come ha sempre dimostrato, si avvicina al “nuovo” senza snaturarsi. La voce inconfondibile, i testi così ricchi di significato, l’eleganza e l’espressività nel raccontare e mettere in “mostra” la sua opera. I veri artisti non hanno bisogno di sovrastrutture e “luci addosso.” Quando mostrano sé stessi, occupano tutta la scena e trasmettono il doppio. La sua esibizione, così sublime, l’ha dimostrato. E poi questa canzone è ciò che serve ora. Nel periodo che stiamo vivendo è difficile custodire la speranza di ritrovarsi e reinventarsi. È importante ricordare l’importanza di ascoltarsi, avvicinarsi al “Cielo” e legarsi all’altro per potersi sentire liberi, concedersi/provare emozioni e imparare dalla vita. Da ragazza, appena diciottenne, faccio fatica a superare la paura di essere “osservata” e inghiottita da questo mondo. Ho da immaginare, conoscere, crescere e costruire. Come Elisa insegna, l’importante è proteggere e riconoscersi sempre nella propria “luce”. La sfida è portarla con sé, senza smarrirla nel buio che invade il percorso. Perdere la rotta e sentirsi “vuoti dentro” può confondere però, oltre al nero, c’è bellezza ad attendere: l’opportunità di essere delle “persone nuove” con un presente senza ombre.
Grazie Eli.💚”
Ascolta e guarda il video
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di Questo e Milioni di altri brani
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di E. Toffoli – D. Petrella – E. Toffoli
Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Sogno Meccanico – Milano
TESTO
O forse sei tu
Sarà che il tempo poi alla fine proprio non ci sfiora
O forse è solamente il cielo
Quando si colora un po’ di più
O forse sei tu
O forse sei tu
Ti capirei se non dicessi neanche una parola
Mi basterebbe un solo sguardo
Per immaginare il mare blu
E niente di più
E niente di più
E chiedimi tu come stai
Se ancora io non l’ho capito
E se domani partirai
Portami sempre con te
Sarò
Tra le luci di mille città
Tra la solita pubblicità
Quella scusa per farti un po’ ridere
E io sarò
Quell’istante che ti porterà
Una piccola felicità
Quella stupida voglia di vivere
Sempre
Sempre
Sarà che tra tutto il casino sembra primavera
Sarà che la vertigine non mi fa più paura
E guardo giù
O forse sei tu
O forse sei tu
E chiedimi tu come stai
Se ancora io non l’ho capito
E se domani partirai
Portami sempre con te
Sarò
Tra le luci di mille città
Tra la solita pubblicità
Una scusa per farti sorridere
Sì che sarò
Quell’istante che ti porterà
Una piccola felicità
Quella stupida voglia di vivere
Sempre
Mille volte
Ti ho cercato
Ti ho pensato
Un po’ più forte
Nella notte
Ancora
Mille volte
Quella musica risuona in ogni parte
Nella notte
Forse sei tu
Tra le luci di mille città
Tra la solita pubblicità
Quella scusa per farmi un po’ ridere
Forse sei tu
Quell’istante che mi porterà
Una piccola felicità
Quella stupida voglia di vivere
Sempre
Sempre
Sempre
Quella stupida voglia di vivere