Dopo il grande successo sanremese i due cantautori Colapesce e Dimartino rilasciano il 2 luglio un nuovo singolo. Ad accompagnarli la speciale partecipazione di Ornella Vanoni. Un trio inedito quello di Lorenzo Urciullo e Antonino Di Martino che, insieme alla storica voce femminile di Ornella, lanciano Toy boy, una canzone scritta dai due con la produzione di Federico Nardelli e Giordano Colombo. Con loro anche un’altra importante collaborazione: quella di Luca Guadagnino, regista candidato all’Oscar, che ha diretto il videoclip del nuovo brano estivo.
Al ritmo di una fresca bossanova, il singolo, che si aggiungerà ai brani in scaletta previsti nel tour estivo dei cantanti, che in tante date, da luglio a settembre, saranno protagonisti dei principali festival e arene, è una romantica e senz’altro ironica canzone, ispirata tra l’altro alle atmosfere dell’album “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria” di Ornella Vanoni del 1976. Nel testo Colapesce e Dimartino corteggiano l’artista milanese sperando in un viaggio amoroso con lei tra le Isole Eolie, ma Ornella non ha intenzione di lasciarsi andare alle avances della coppia, anche se, a pensarci bene, senza trattenere una spontanea e tenera risata, magari – canta Ornella sul finale – “qualche cosa si può fare”.
Ecco l’audio della nuova canzone, mentre a fine articolo il testo completo.
🎶 ENJOY! 🎶
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TESTO
Toy Boy
Toy boy, Toy Boy
Toy boy, Toy Boy
Andate via
Ma come vi è venuto in mente?
È tardi, è tardi, è tardi, è tardi, è tardi
per me, sirena tra la gente
Portaci a bere in fondo al mare
organizziamo un carnevale
faremo quello che tu vuoi
Saremo i tuoi
Toy boy, Toy Boy
Toy boy, Toy Boy
Ma quale toy
ma quali boy
l’amor, su, si è spento ormai
Resta con noi
(eh sì, già, resto con voi)
c’è un aliscafo che ci aspetta
E allora mi preparo in fretta
Abbiamo già i biglietti in tasca
Io tiro su qualche cosetta
Non serve a niente, lascia stare
Vedrai, vedrai, vedrai
Faremo il bagno tutti nudi
a Filicudi ed Alicudi
Faremo quello che tu vuoi
(ma non voglio niente io da voi)
Saremo i tuoi
Toy boy, Toy Boy
(ma è una fissa, è una fissa, una malattia)
Toy boy, Toy Boy
Il mio fuoco si è spento
non è più un argomento
a me dovevano capitare questi due
Tra una cachaça e una lambada
ognuno sceglie la sua strada
io per esempio torno a casa
voi fate quello che volete
Ti prego, spegni questa sete
Saremo i tuoi
Toy boy
Toy Boy
Ma provate a ritornare
qualche cosa magari si può fare