Celebre canzone del 1967, presentata al Festival di Sanremo nel 1968 da Tony Del Monaco.
Composta da Paolo Mario Limiti, Mogol ed Elio Isola, è la decima e penultima traccia di “Musica”, l’album de “Il Volo”.
Il significato del testo ci mette al corrente della forza che può avere il silenzio. Senza parole, ascoltandosi, è possibile capire tante cose. In silenzio si può riflettere, si può trovare un angolo di preziosa intimità in cui fare chiarezza sui propri dubbi e le proprie incertezze. È grande il potere del silenzio, che è in grado di far riaffiorare sentimenti che sembravano perduti. Nel silenzio, come un ossimoro, si può scorgere la voce di ciò che si sente nel profondo e si può realizzare che ancora è forte ed importante l’amore provato per lei. Tutto ritorna vivo e presente.
Una meravigliosa canzone che non smette mai di emozionare ♪♫♪
TESTO di La voce del silenzio
Volevo stare un po’ da solo
Per pensare tu lo sai
Ed ho sentito nel silenzio
Una voce dentro me
E tornan vive tante cose
Che credevo morte ormai
E chi ho tanto amato
Dal mare del silenzio
Ritorna come un’onda
Nei miei occhi,
E quello che mi manca
Nel mare del silenzio
Mi manca sai molto di più
Ci sono cose in un silenzio
Che non mi aspettavo mai
Vorrei una voce
Ed improvvisamente
Ti accorgi che il silenzio
Ha il volto delle cose che hai perduto
Ed io ti sento amore,
Ti sento nel mio cuore,
Stai riprendendo il posto che
Tu non avevi perso mai
Che non avevi perso mai
Che non avevi perso mai
Volevo stare un po’ da solo
Per pensare tu lo sai,
Ma ci son cose in un silenzio
Che non mi aspettavo mai,
Vorrei una voce
Ed improvvisamente
Ti accorgi che il silenzio
Ha il volto delle cose che hai perduto,
Ed io ti sento amore,
Ti sento nel mio cuore,
Stai riprendendo il posto che
Tu non avevi perso mai
Tu non avevi perso mai
Tu non avevi perso mai.