Di tutti è il titolo del secondo singolo di Jacopo Sol presentato ad Amici 24.
Jacopo Sol, concorrente dell’edizione 2024/2025 di Amici, dopo aver presentato il suo primo inedito intitolato Complici, ha fatto ascoltare per la prima volta, il 9 marzo, durante la puntata domenicale del programma, Di tutti, un singolo pubblicato il 1° aprile 2025 da Amici 24/Fascino PGT.
Prodotto da Cripo, Di tutti è un inedito scritto e composto da Jacopo Pio Porporino, Alessandro La Cava e Nicola Lazzarin.
Ecco l’audio della canzone. Seguono il link per effettuare il download, il significato e il testo completo.
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Significato
Di tutti è una ballata emotiva che parla del dolore silenzioso di chi ama ancora qualcuno che non gli appartiene più. La canzone ruota attorno a un’ossessione dolceamara: “Sei di tutti, tranne me”, una frase che racchiude il cuore pulsante del brano, simbolo di una perdita che fa male non tanto per il distacco, quanto per l’idea che quella persona ora appartenga al mondo, ma non più a te.
Jacopo Sol mette in scena una storia d’amore finita in cui convivono senso di colpa, nostalgia, desiderio e rassegnazione. Si percepisce un conflitto interiore tra voler dimenticare e voler tornare indietro: “Mi sto dando la colpa però / Vorrei dare la colpa all’età”
È un amore lasciato andare, ma non del tutto accettato, dove l’altro sembra aver trovato una libertà che il protagonista fatica a comprendere e ad affrontare.
Il testo è intimo, quasi confessionale, e riesce a rendere universale un’esperienza personale: chiunque ha vissuto la sensazione di vedere qualcuno diventare “di tutti” e non più “di noi”.
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Testo
Di tutti
Quante cose da dirti, nei giorni più tristi ti rivedrò
Senza più la tua voce distrutta
Se la fine è l’inizio, vedrai prima o poi mi convincerò
Che alla fine è la cosa più giusta
Mi sto dando la colpa però
Vorrei dare la colpa all’età
Ricamavo la tua libertà
Che citavi Montale
Ma ti immagino lasciarti andare
Sopra i letti delle altre persone
E impazzisco perché vorrei avere
Come te la forza di dimenticare
Ma lasciami
Da solo
Da solo
Ma in fondo sai
Che vorrei soltanto che tu fossi qui
Anche se
Ti ho lasciato sola in strada
E non sento più me
Non è perché sei degli altri
È che non sei di me
E forse è la scelta appropriata
Ma perché
Ancora mi fa così male
Ora che
Sei di tutti, di tutti, di tutti
Tranne me
Di tutti, di tutti, di tutti
Tranne me
Ti ho scritto tutto su un foglio
Che si è distrutto con la pioggia
E con il pensiero che ti spoglio
Ma solo per metà
E non ci sentiamo da un po’
Vorrei dare la colpa all’età
Tu pretendi la tua libertà
Io non trovo la pace
Ti immaginerò camminare
Sulle labbra delle altre persone
Mi illuderò ancora di avere
Come te la forza di ricominciare
Ma in fondo sai
Che vorrei soltanto che tu fossi qui
Anche se
Ti ho lasciato sola in strada
E non sento più me
Non è perché sei degli altri
È che non sei di me
E forse è la scelta appropriata
Ma perché
Ancora mi fa così male
Ora che
Sei di tutti, di tutti, di tutti
Tranne me
Di tutti, di tutti, di tutti
Tranne me
Te lo prometto
Che nonostante scorra lento il tempo
Per anni o mesi resto
Col dolore nello sterno
Ma smetterò quando sarà il momento
In cui vorrai essere mia
Non di tutti, di tutti, di tutti
Non di tutti, di tutti, di tutti
Tu sei di tutti, di tutti, di tutti
Tranne me
Sei di tutti, di tutti, di tutti
Di tutti, di tutti, di tutti
Tu sei di tutti, di tutti, di tutti
Tranne me